Gli ingredienti ci sono tutti. Tutti per dominare la SerieA e vincere trofei importanti e ritornare ad essere protagonista in Europa. Inutile negarlo, l'entusiasmo in casa Inter c'è. Finalmente è stato preso un mister vincente, perchè se vuoi vincere, devi essere vincente. La società ha intenzione di fare le cose in grande, il tempo dell'attesa è finito. Ora è il momento di ritornare ad essere protagonisti, in campo e fuori dal campo. Tutti gli "ostacoli" interni ed esterni vanno messi da parte, e la questione Icardi ne è l'esempio lampante. Si punterà sui giovani ma anche su chi ha esperienza internazionale. 

Sarà questo l'anno dell'Inter, non può che essere l'anno dell'Inter. E se così non sarà, un rischio terremoto sarà alto. Bisognerà chiedersi chi sarà la contendente dei nerazzurri. La Juve di Sarri? Il Napoli di Ancelotti?  Ci sarà equilibrio al vertice? Oppure l'Inter prenderà il volo da subito?  Questo è quello che in tanti iniziano a chiedersi.

Aspettando l'avvio del calciomercato, il colpo di mercato più importante l'Inter l'ha già fatto. La fiducia dei tifosi e il giusto comandante con cui intraprendere insieme un viaggio che si spera essere non turbolento come già successo in questi anni, anche di Conte nelle sue esperienze pregresse. Vincenti, ma anche conflittuali, per come sono finite.