Personalmente, nel mio cuore al primo posto c'è la Juve di Lippi 1994/1998 quella delle tre finali Champions consecutive con la prima vinta a Roma. Una squadra tosta compatta è con qualità ma soprattutto di uomini. Sulla carta poi quella più forte in assoluto è stata, a mio avviso, quella del biennio di Capello nonostante scarsi risultati in Europa era praticamente l'insieme della finale mondiale tra Italia e Francia. Campioni su campioni più Ibra. Impressionante. 

Ma quella che sta prendendo forma quest'anno sembra avere le carte in regola per battere tutte con distacco, srmpre sulla carta. 

Ad una squadra già forte di suo ad oggi aver aggiunto Perin Cancelo Caldara Can e Ronaldo sembra aver messo una pietra tombale sul risultato. Senza dimenticare che non sembra essere finita qua e i nomi che circolano sono ancora nomi di top player che fanno i brividi solo a pensarci, Marcelo e Pogba su tutti. 

Mister Allegri punterà prepotentemente al 4231 bello spinto e tecnico con gli esterni bassi di grande livello quelli alti idem più Dybala che torna al suo ruolo più congeniale e Mario e CR7 a dividersi il ruolo del centravanti, senza scordare che entrambi possono fare gli esterni alla bisogna. Costa Cuadrado Bernardeschi a sfrecciare alti. In mezzo Can Pjanic Matuidi Kedira garantiscono qualità e quantità. Dietro, Chiello Benatia Rugani Caldara offrono coperture centrali adeguate.

Ronaldo nella sua maniacale quasi ossessiva gestione fisica si sceglierà le partite da giocare come ha fatto ultimamente al Real. 

Quindi ne riparleremo a mercato chiuso ma le prospettive sono quelle di una Juve più forte che mai.