La vittoria della Roma, con i giallorossi che sono riusciti a siglare quattro goal contro l'Entella senza alcuna difficoltà, ha completato il quadro dei quarti di finale della Coppa Italia. I ragazzi di Di Francesco affronteranno la Fiorentina, il Milan invece sfiderà il Napoli mentre i bergamaschi se la vedranno con i bianconeri di Massimiliano Allegri.

L'ultima partita sarà anche quella dal clima più delicato e vedrà fronteggiarsi l'Inter e Lazioil tema principale sarà dunque lo stesso dello scontro di campionato del girone d'andata, che la squadra di Luciano Spalletti ha saputo conquistare il successo in trasferta grazie a una doppietta del suo capitano, Mauro Icardi, e alla rete di Marcelo Brozovic, e riguarderà la presenza/assenza di uno degli acquisti estivi, Stefan de Vrij. Il difensore, preso proprio dopo la fine del contratto con i biancocelesti, pagando però 9 milioni di commissioni ai suoi agenti, era stato infatti tenuto a riposo dal suo allenatore non per scelta tecnica, quanto piuttosto per una preoccupazione da parte dello stesso Spalletti, della mancanza di tenuta a livello mentale da parte dell'olandese. 

Questa decisione aveva suscitato molto scalpore anche a livello nazionale e alcuni commentatori non l'avevano considerata molto azzeccata, ma il mister di Certaldo aveva scelto davvero bene, data la non riconoscenza deputatagli da alcuni supporters della stessa Lazio, che lo consideravano come il principale colpevole del mancato accesso ai gironi di Champions League. 

La pagina Facebook del difensore è stata presa ormai d'assalto da quel maggio dello scorso anno da alcuni pseudo tifosi che non si sono semplicemene lamentati, restato nell'ambito di un linguaggio critico duro, ma hanno scavalcato questo limite; ogni post è infatti correlato da continui commenti di  auguri di rottura di una delle parti più delicate per un calciatore, ovvero il legamento crociato. 
Nell'occasione dello scontro di Coppa Italia, a quanto pare, mister Spalletti dovrebbe rivedere la sua decisione e schierarlo in campo, segno di un certosino lavoro mentale dietro le quinte; l'augurio è che, in caso di contestazione, questa possa rimanere civile.