La cittadinanza italiana è la condizione della persona fisica (detta cittadino italiano) alla quale l'ordinamento giuridico dell'Italia riconosce la pienezza dei diritti civili e politici. La cittadinanza italiana è basata principalmente sullo ius sanguinis. La cittadinanza italiana si può acquisire automaticamente, secondo lo ius sanguinis (per nascita, riconoscimento o adozione, da anche un solo genitore cittadino italiano), Sara Gama è italiana.

Il capitano della Juventus è italiana, come lo sono Altafini, Camoranesi (campione del mondo con l'Italia), EderJorginho (oggi titolare in nazionale), Sivori, Tiago Motta ed altri 40 italiani che hanno vestito la casacca azzurra negli anni.

Sotto il post Twitter della Nazionale azzurra con la foto delle calciatrici, infatti, sono apparsi alcuni commenti offensivi rivolti alla bianconera.

Non sapete chi è Sara Gama? In brevissimo: nata a trieste il 27 marzo 1989, di madre triestina è un difensore del calcio italiano, è una calciatrice italiana, capitano della nostra nazionale e della Juventus.

Nell'occasione della festa della donna la nota marca di giocattoli della Mattel (quella di Barbie) ha diramato la notizia che Sara Gama sarà la prossima protagonista della loro nuova bambola. Ad ispirare la storica fabbrica di bambole statunitense è stata soprattutto per la grinta in campo con cui la Gama affronta ogni incontro e inoltre “è in grado di ispirare ogni bambina a perseguire sempre i propri sogni”.

Nel post social del profilo Barbie si legge: Siamo orgogliosi di presentarvi la nuova Barbie ispirata a Sara Gama, capitano della squadra femminile della Juventus e della nazionale femminile italiana. Una grinta in grado di ispirare ogni bambina a perseguire sempre i propri sogni! #Shero.

Sara Gama si è avvicinata al mondo del calcio sin da piccola. Le prime esperienze sono avvenuta nello Zaule e nella Polisportiva San Marco di Villaggio del Pescatore prima di trasferirsi al Tavagnacco dove inizia a farsi conoscere al grande calcio. Terminata l’esperienza in giallo-blu, la Gama ha vestito le maglie del Chiasiellis e Pali Blues prima dei tre anni trascorsi a Brescia in due tornate diverse. Nel mezzo un biennio al Paris Saint-Germain che l’ha fatta maturare sia dal punto di vista umano che sportivo. Nel 2017 accetta la sfida della Juventus con un movimento che è sempre in continua crescita e 2 scudetti di fila vinti. Gama è diventata un idolo delle appassionate e degli appassionati del calcio femminile e non solo. Una vita dedicata al pallone ma anche allo studio. Parla quattro lingue e terminata la sua carriera sul campo cercherà di far conoscere ancora di più questo sport in tutto il mondo.

Il capitano della nazionale italiana femminile, non è persona da insultare, ma un esempio sul campo ed anche nella vita, forza Sara e Forza Italia vincete il mondiale di calcio.