L'inizio del campionato è ormai alle porte e mentre Conte prepara sul campo l'esordio contro il Lecce, la dirigenza nerazzurra è al lavoro per ultimare le ultime operazioni di mercato per completare la rosa. Marotta e Ausilio, infatti, sono alle prese con gli ultimi ritocchi da consegnare a Conte.

In difesa il mercato dell'Inter è finito già da tempo con l'acquisto di Godin e la conseguente cessione di Miranda. Resta da valutare ancora la situazione di Bastoni rientrato dal prestito al Parma e visionato attentamente da Conte durante il ritiro.
Nonostante il forte interesse dei ducali che spingono per il suo ritorno, Bastoni dovrebbe restare in nerazzurro come alternativa ai difensori titolari: a suo vantaggio non solo il buon precampionato, ma anche il fatto di essere l'unico difensore mancino presente in rosa, diventando di conseguenza una risorsa importante per chi come Conte utilizza la difesa a tre.

Discorso diverso a centrocampo dove tra esterni e centrali il mercato potrebbe regalare ancora qualche sorpresa. Nonostante le buone prove durante le amichevoli estive il futuro di Dalbert appare ormai segnato con il ritorno a Nizza (prestito con diritto di riscatto intorno ai 12 milioni più il pagamento per intero dello stipendio di questa stagione) a distanza di due anni dal suo approdo in Serie A. Per sostituirlo l'Inter ha già in mano Biraghi della Fiorentina che tornerebbe così a vestirsi di nerazzurro dopo otto anni dall'unica stagione disputata all'Inter e la pregressa esperienza con la primavera nerazzurra. L'accordo con il terzino della Nazionale è stato raggiunto.manca però da convincere la Fiorentina disposta a cedere il giocatore ma con la giusta formula (Marotta spinge per un prestito oneroso con diritto di riscatto).

Anche in mezzo al campo potrebbero esserci alcune novità: Joao Mario e Borja Valero rimangono sempre sul mercato. Per il portoghese restano vive le ipotesi Monaco (prestito con diritto) e dello Sporting Lisbona che riabbraccerebbe volentieri il suo ex giocatore solo nel caso di una divisione del pagamento dello stipendio,mentre più defilate al momento appaiono Siviglia e Galatasaray. Per Borja Valero, a lungo nel mirino della Fiorentina per un altro ritorno a casa, rimane viva l'ipotesi di una permanenza all'Inter per un'ultima stagione così come da contratto.
In entrata, invece, si aspetta l'occasione giusta: il sogno è Milinkovic-Savic che potrebbe approdare in nerazzurro grazie ai soldi incassati dalla cessione di Icardi.
Come detto, però, l'approdo sotto la madonnina del centrocampista serbo è da considerarsi un sogno perchè ammesso e non concesso che si riesca a guadagnare una somma ingente dalla eventuale cessione di Icardi bisognerebbe poi convincere Lotito ad accettare una cifra vicina ai 70 milioni magari con l'aggiunta di un giocatore (Gagliardini o Politano) alla Lazio. L'unico che può far avverare il sogno è lo stesso giocatore della Lazio che dopo essere stato sedotto e abbandonato dal Manchester United dovrebbe spingere per un suo approdo alla corte di Conte anche se, dopo le parole di affetto per i colori biancocelesti degli ultimi giorni, appare una mossa difficile al momento.

Rimangono valide, però, le piste Vidal e Rakitic entrambi in uscita dal Barcellona. Per il centrocampista cileno, dopo una stagione negativa in Catalogna, il ritorno in Serie A potrebbe rappresentare la giusta soluzione per la sua carriera e in più ritroverebbe Conte dopo gli anni vincenti alla Juventus. Se per Vidal l'Inter rappresenterebbe un'occasione di rilancio sarebbe diverso il discorso per Rakitic che dopo anni in spagna tra Siviglia e Barcellona potrebbe accettare la sfida dell'Inter dove tra le altre cose ritroverebbe il compagno di nazionale Brozovic. Entrambi i centrocampisti sarebbero ben collocati nel undici di Conte anche se il primo rappresenterebbe la fisicità, per ora latitante, in mezzo al campo, mentre il secondo porterebbe più fantasia ed estro in mezzo al campo.

Sempre complicata, infine, la situazione dell'attacco con Icardi sempre più intenzionato nel mettere le tende all'Inter e con la definitiva conclusione della trattativa Dzeko con il rinnovo di contratto (a cifre molto alte) con la Roma.
Al posto del bosniaco sta per arrivare Alexis Sanchez che dopo i fasti dell'Arsenal è reduce da una stagione travagliata con il Manchester United. La trattativa, che si chiuderà nelle prossime ore, prevede un prestito oneroso (2-3 milioni) con diritto di riscatto fissato introno ai 15. Per Sanchez arriva quindi la grande occasione per rilanciarsi e il ritorno in Italia (dopo le grandi stagioni all'Udinese) potrebbe giovargli parecchio. Il cileno, però, è una seconda punta non certo simile a Dzeko, per questo potrebbe esserci bisogno di un ulteriore rinforzo in attacco. 

L'ingaggio di una punta di peso potrebbe essere condizionato da Icardi per il quale, dopo il netto rifiuto al Monaco, si prospettano due alternative: la Juventus o il Napoli. I partenopei sono da tempo interessati all'argentino, anche se, De Laurentiis non vorrebbe spendere più di 60 milioni per l'ex capitano nerazzurro. Per questo l'offerta di 30 milioni più il cartellino di Milik potrebbe essere il giusto compromesso con il Napoli che avrebbe il suo centravanti titolare  e l'Inter che completerebbe con il polacco il suo reparto offensivo.

Diverso invece il discorso con la Juventus: i bianconeri stanno temporeggiando sull'argentino perché devono prima risolvere i problemi di abbondanza con Higuain, Mandzukic e Dybala ancora presenti in rosa. Proprio la Joya sarebbe l'obiettivo di Marotta che avallerebbe lo scambio con Icardi pur di riavere con se il suo pupillo. La trattativa però non sarà così semplice con Dybala che preferirebbe restare alla Juve o in caso andare al Psg piuttosto che accettare l'Inter. Anche Conte, poi, non sarebbe così convinto dell'affare vista la forte presenza di seconde punte in rosa come Lautaro, Politano e Sanchez.

Come alternativa a Milik,al momento, l'unico nome spendibile è quello di Llorente, svincolatosi al termine della sua esperienza al Tottenham. Per lo spagnolo bisogna però superare proprio la concorrenza del Napoli che avrebbe individuato nell'ex Juventus l'uomo giusto come alternativa al centravanti titolare. Attenzione poi alla Lazio e alla Fiorentina anche loro interessate all'acquisto del giocatore.

In uscita è da valutare il futuro di Politano riscattato dal Sassuolo a giugno ma che potrebbe andare via vista la folta concorrenza in avanti. Su di lui ci sono la Fiorentina e l'Atalanta che nelle ultime ore di mercato potrebbero provare l'affondo decisivo.