Da juventino non posso che odiarlo, sportivamente parlando; però è innegabile che sia un centrocampista di livello mondiale, da considerare assolutamente, a mio modesto parere, tra i top nel suo ruolo e all'altezza delle più grandi squadre europee. 

Sto chiaramente parlando di Radja Nainggolan. Il belga non è esattamente il calciatore più simpatico per i tifosi juventini viste le continue - e oggettivamente noiose - uscite sulla squadra bianconera, ma, sempre calcisticamente parlando, io ne sono innamorato. Sarà la cattiveria, la "garra" che mette in campo ogni domenica, o sarà la grande qualità che ci abbina, sia che l'avversario si chiami Juve, sia che si chiami Pescara (con tutto il rispetto ovviamente). Fatto sta che lo adoro. Emotivamente è il trascinatore assoluto dei giallorossi e ammetto che l'ho sempre ritenuto l'unico in grado di sostituire il più forte di tutti tra i giocatori di quel tipo, cioè Vidal (quanto mi manchi...).

Di Nainggolan apprezzo anche, sinceramente, la coerenza. Molti dicono di odiare quello e quell'altro, poi nel momento in cui arriva l'assegno che aspettavi, ecco che colui che tanto odiavi diventa un tuo caro amico, l'occasione che aspettavi da tanto.

Radja no: vuole restare a Roma (ovviamente con più che giustificato ritocco dell'ingaggio) e provare a vincere coi giallorossi. La domanda però è: la Roma merita Nainggolan? O meglio, Nainggolan merita un mercato come quello che sta portando avanti il nuovo guru dei d.s Monchi? 

Io non credo! La Roma in questo momento, o almeno a fine stagione, era la seconda squadra d'Italia, con l'obiettivo più che giustificato, vista la rosa, di puntare allo Scudetto. È arrivato tra mille proclami da Siviglia il nuovo direttore sportivo e pronti via sono partiti Salah, Rudiger, Paredes e in più ha cambiato allenatore (senza dimenticare il Capitano); come se non bastasse, nelle ultime ore sono tornate a circolare voci su un possibile addio anche di Manolas, altro fortissimo difensore difficilmente sostituibile nell'immediato da un giocatore dello stesso valore. Va bene che Monchi è famoso per comprare a poco e rivendere a tanto, ma siamo sicuri che i romanisti (assolutamente a ragione), si accontentino di avere il bilancio in positivo? Rispondo io, difficile...

In tutto ciò si parla di Inter, United e altri top team su Nainggolan, che invece pare voglia restare a Roma per conquistare un tricolore che nella Capitale manca da tanti, troppi anni.

Tanto di cappello, ma a questo punto lancio la provocazione: non sarebbe meglio cambiare aria anche per lui? Ripeto, fortissimo, ma il palmares resta piuttosto spoglio...

G.B.