Disgraziati! Disperati? Deprezzati! Da alcuni detestati! Desolati!  ¡De serratos!

Li avete presenti quei giocatori lì: glorie nostalgiche perdutesi sul fondo della bottiglia, e sperano di salire su (in qualche modo? Ma quale?), prima d'essere inghiottiti e passando al di sotto dell'ugola del Tempo. E perchè il Tempo ha l'ugola? Boh, e penso... facciamo di sì. Mi serve per la metafora almeno. Se ha le pinne o le braccia non lo so. Comunque io ho sempre creduto, Signor Tempo, che non esista malignità più grande del ricordo di un tempo piacevole, ma non più ripetibile. Restare bloccato (stuck in a moment per scriverla all'inglese), e ricordare quel bello, soffermarsi scaldandosi dentro; il tutto ripetendosi quanto fosse piacevole il momento ora no, è d' impossibile orario. Ed in questo senso questi giocatori, almeno per la maggiore, sono dannati. Certo, tra gli esuberi qualcuno può aver solo rotto con il club... qualcuno, ma comunque è passato il loro momento migliore e nel crudele rimembrar rischiano di avere la fronte rossa. No, non sono indiani d'America che avete capito! Niente Sioux. Avete ragione, non sono in molti ad infliggersi da soli i ceffoni sulla testa rimproverandosi per il passato. Non è una cosa... buona e neppure... bella. Allora meglio non essere così, veramente. Ora mi becco delle divertenti letterine, le denunce per diffamazione. "No, no! Non intendo definire loro come danneggiati psicologicamente o con problemi psichici. No, no!"
Va bene, credo sia meglio passare e molto urgentemente alla lista degli undici deprezzati più stuzzicanti nel mercato 2020/21.  
Userò il 4-2-3-1, modulo che permette (o quasi) di toccare qualsiasi posizione del campo, invece la fonte di ciascun valore di mercato e di ogni statistica sarà ottenuta dai numeri di transfermarkt.it .  

TOP11 ESUBERI DEL MERCATO 2020/21  

PORTIERE: KEYLOR NAVAS
Forse il ruolo in cui è più probabile sapersi riscattare, ma anche quello dove è più semplice perdere valore di mercato. Nel mio ballottaggio rispettivamente con Kepa, portiere che ormai ha perso l'antico e distrutto appeal da 80 milioni, e con David De Gea, che non si presenta tanto come un' occasione di mercato a causa dello stipendio elevatissimo di 20 milioni lordi, dunque a spuntarla è Keylor Navas, ma anche l'americano in caso di addio dovrebbe rivalutare con gran probabilità il suo di salario. Quando giunse a Parigi quel Gianluigi Donnarumma, e non proprio in punta di piedi come Pollicino, l'ex Real con un tweet "criptico", che per la verità era poco criptico e molto chiaro, ma definito tale per non montare un caso che prendesse piede nella serie tv Amazon Prime sul Paris Saint Germain, ora in produzione, spiegò: "Regala la tua assenza a chi non valorizza la tua assenza." Chiaramente era infastidito per essere stato scalzato nelle gerarchie, ma c'è qualcuno che avanza l'ipotesi del dubbio. "Magari si riferiva al suocero" o "e se avesse litigato con il commesso al supermercato ed avesse giurato di non tornare più verso quella porta". Penso sia abbastanza chiaro e lampante il riferimento. Dunque qualcuno ha avanzato "proprio audacemente" il titolone da film giudiziario: "il caso Keylor Navas"... e fa bene!  

TERZINO DESTRO- SERGE AURIER
Serge Aurier se l'è lottata con Hysaj, terzino da tempo in uscita dal Napoli, ed Odriozola che forse a Madrid pare brutto chiamare esubero, eppure chiaramente non rientra nelle scelte de los biancos e pare poter partire per una cifra vicina ai 10 milioni, quando tempo (ancora lui) fa era considerato un gran prospetto rinascimentale in casa Real. Invece l'ivoriano Aurier, nella difesa ballerina boogie boogie del Tottenham che più volta ha modificato gli interpreti, ha lottato per una maglia da titolare con Doherty e s'è visto rischiare il posto anche con il giovane Tanganga. Sulla carta è lui il titolare, quindi è un esubero un po' strambo, almeno nella situazione, eppure è noto che il Tottenham stia attendendo di vederlo o quantomeno di rafforzarsi in quel reparto, a questo avrebbe dovuto far fronte Doherty. Certo rimane che nel gioco da tavolo "Punta il dito" sarà il nuovo allenatore ad avere grossa influenza, ed il polso teso potrebbe essere quello di Nuno Espirito Santo. Ed i tifosi chiedono a gran voce altri nomi.  

DIFENSORE CENTRALE- TOBY ALDERWEIRELD
Stavo scrivendo: "Ormai sono diverse estati che Jerome Boateng viene annunciato come perduto dal Bayern, ma 'sto contratto firmato è inesauribile? C'è da indagare? È un giallo: l'assassino firma a mezzanotte. Brrrrrr! Però il tedesco rimane senz'altro un valido..." e mi sono accorto che il contratto del fratellone di Kevin Prince è appena scaduto. Io lavoro per voi e non riporto alcun tipo di imprecisioni, intesi? Professionalità. E poi penso sia una liberazione per lui, Jerome Boateng, è stata una storia infinita davvero. Perennemente in scadenza negli ultimi 3 anni. Allora decreto vincitore della sfida Toby Alderweireld, squalifico Boateng (lui ha fornito i documenti sbagliati, non è colpa mia!) e menziono il partenopeo Maksimović, partente dalla Campania. Dunque Alderweireld non è proprio un esubero, piuttosto scriverei un veterano che ha scelto di lasciare gli Spurs. Ma che poi... quanti ce ne sono di evasori fuggiaschi dal Tottenham o dallo United? Fortunati loro a poterselo permettere! I dirigenti hanno qualche responsabilità sulla coscienza, sono troppi esclusi così!

DIFENSORE CENTRALE- SAMUEL UMTITI
Infatti proprio ad un centrale dello United va il secondo posto! Grandi! Fate tutto per non contraddirmi allora: Eric Bailly, difensore molto tosto da anni con il piede sulla linea gialla della Piccadilly, alla ricerca di treni in partenza. Eppure vince Samuel Umtiti che solo pochi anni fa vinceva un Mondiale da titolare della Francia ed era additato tra i migliori al mondo nel suo ruolo. Poi tra infortuni e partite storte il suo valore, che nel 2018 era di 70 milioni è sceso ad 8, ed io fatico a crederci, la fonte è sempre TM. Possibile che il Barça possa privarsi di Samuel Umtiti per 8 milioni? Sì, sì, quel giocatore scomparso dai radar di chi legge le formazioni titolari delle partite di Liga. Su di lui c'è il Marsiglia, di nuovo. Sarebbe un gradito ritorno. Sconfitto dal difensore che gioca in Catalogna anche Dedryck Boyata che ha perduto il posto da titolare nell'Herta Berlino e probabilmente verrà ceduto. O almeno ci proveranno.

TERZINO SINISTRO- BENJAMIN MENDY
Lo sconfitto ha un nome pesante, ed è Marcelo, che però a 33 anni sembra ormai esser irrimediabilmente perso, anche per tenuta fisica. Certo che le qualità rimangono, ma sento l'ardore di poter rischiare una parola con il brasiliano di mezzo nel discorso."Fine." Almeno nel calcio europeo, poi in Brasile ci sono degli estimatori sicuramente, e potrebbe incontrare finalmente il posto negli 11. Perde il confronto per la titolarità della mia formazione anche Kurzawa, da anni immischiato negli scambi del PSG, ma quelli sempre rifiutati. Io vi scriverò la verità, negli ultimi anni Mendy ha fatto intravedere parecchi limiti, Guardiola preferisce schierare giocatori fuori ruolo piuttosto che veder correre il francese. Sfortunato certamente, perchè ha subito negli ultimi tempi parecchi infortuni, ma non m'è mai piaciuto sul campo dell'Etihad, dunque forse la soluzione bella e semplice è una: Mendy non è il terzino sinistro con delle caratteristiche da Manchester City. Non è da Guardiola. È valido per un tipologia differente di calcio. Vale 20 milioni, ma credo che possa essere valutato anche meno dagli uomini in giacca, cravatta e papillon del City Football Group.  

MEDIANO- TIÉMOUÉ BAKAYOKO
Qui nel reparto ho trovato una grande abbondanza di nomi e dunque qualcuno l'ho dovuto lasciare fuori dal gioco. Trionfa Bakayoko a discapito dell'interista Vecino e del Gunner Lucas Torreira, che negli ultimi mesi in cui s'è battuto per la causa del Cholo Simeone trasferendosi in un prestito secco e sordo, ha avuto poche occasioni e pochi minuti. Poche opportunità, mentre Bakayoko del Chelsea è come una ruota di quelle ideate dai Sumeri, gira e rigira, solo che rimane attratto da forze magnetiche di città differenti. Sembra non esserci pace per Baka, lo vogliono tutti e non lo prende nessuno? Questa è un' agonia amico mio, ma del resto non puoi muoverti diversamente dal mos maiorum della società di Abramovich, le tradizioni funzionano così al Chelsea.  

MEDIANO- GRANIT XHAKA  
Winks, dato solo pochi anni fa come prospetto per la Nazionale dei Tre Leoni, sta riuscendo a farsi dimenticare da chi segue attivamente il calcio, quest'anno per lui in Premier League con gli Spurs (sempre loro!) la bellezza (e poca) di 15 partite e poco meno di un terzo da titolare, ennesimo esubero sul mercato e... non me ne vogliano i romanisti, ma Mourinho mi sta agevolando l'articolo. E che faccio, non lo ringrazio? Menziono anche Nainggolan, ma il vincitore reale è Granit Xhaka. Fresco di qualificazione ai quarti di finali d'Euro2020, ha i suoi momenti da Felix Klein dove dunque mostra le proprie geometrie sul campo, è dei Gunners e con le valigie in mano verso la stazione Termini, potrebbe incontrare Mourinho. Nel caso sarebbero due personalità ingombranti a confronto, perchè il carattere dello svizzero è complicato quanto la grammatica francese.  

ESTERNO DESTRO- GARETH BALE
Se si fa riferimento al salario percepito di questi giocatori in "saldo" non è di certo Bale un giocatore consigliabile con i suoi 16,5 milioni l'anno. Ma non me la sono sentita proprio di schierare Ünder o Ounas, due esterni che definire esuberi è troppo forse, ma che certamente non sono centrali nel progetto di Roma e Napoli che, anzi, stanno osservando le possibili trade. Giochiamo alle figurine? Bale non vale Under, non te lo scambio! Sì anche a 31 anni! Sì, anche per il fascino del nome. Ora dove andrà e cosa farà Gareth Bale da Cardiff, molto distante dal progetto Real Madrid è un punto di domanda, ¡pregunta! Ed in verità io vi scrivo che è anche una mia opinione che questo Bale perdente in esplosività faccia correttamente ad allontanarsi da Madrid, per il bene del gallese e dei Blancos. Per fare del bene, ma mica beneficenza. Voglio dire: è pur sempre Gareth Bale. Quel Gareth Bale. Certo... un po' (parecchio) cambiato.  

TREQUARTISTA- ISCO
Oramai scrivo solo di Isco, vi farò venire il disgusto. Basta, basta allora. Dele Alli ha un prezzo superiore allo spagnolo e dunque non mi sembrano proprio proprio saldi, mentre James Rodríguez tornato anche lui a Madrid non dà sufficienti garanzie. Perchè Isco le dà? No, ma con il fatto che in queste ultime stagioni non abbia giocato penso sia più probabile rispetto al colombiano che, magari ritrovando la titolarità, possa voltare pagina. E non la pagina dell'indice ad inizio libro, il punto 0! James intanto non ha convinto nemmeno con la cura Ancelotti, la titolarità al contrario della calorosa Spagna l'ha trovata lassù con l'Everton. Anzi, veramente ad inizio stagione si scriveva di una sua rinascita, poi compromessa anche da problemini fisici. Ora James costa poco più di 10 milioni, una storia che mi sembra parecchio stramba. Io non mi fido, veramente. Ma voi ve lo ricordate ai Mondiali di Rio?  

ESTERNO SINISTRO- FELIPE ANDERSON
Questa è la posizione di campo dove ho incontrato maggiori difficoltà nel selezionare, svetta per la decisione il "Pipe" Felipe Anderson sul talento scantonato di Marko Pjaca (ancora di proprietà della Juventus) e sul tarongra Denis Cheryshev, che solo nell'estate di 3 anni fa aveva fatto intravedere (e non fatevi ingannare da quell'intravedere perchè non è che ci volesse il binoloco) ottime cose su un campo da calcio, ma ora con il Valencia sembra tutt'altro giocatore rispetto a quel bel prospetto. E proprio l'ex Lazio Felipe Anderson starebbe pensando ti tornare a Formello, dunque sarebbe l'esterno di sinistra di Sarri. Ah, invece no. Ha già trovato la squadra che gli garantisce titolarità. Ma come quale? La top11 degli esuberi, no? Non lo sapevate? Mah.  

CENTRAVANTI- ARKADIUSZ MILIK
Mi perdoneranno (spero) i vari sondati: da Mariano Díaz ad Origi, agli "italiani" seppur in maniera differente Patrick Cutrone e Lammers. Il centravanti è un ruolo particolare e va scelto con ragione illuminista, con un pensiero voltairiano. Milik o Jović? Non lo so. Non lo so. Non lo so. Ditemelo voi. So che quasi la totalità di voi preferirebbe il secondo, ma personalmente io ho sempre gradito il polacco del Napoli, m'è sembrato pure troppo snobbato negli ultimi tempi. Certamente non è un campione, ma Milik è un ottimo centravanti, con il Marsiglia ha messo 9 reti in 15 partite, non è il tipico "snitches get stitches", attenzione! E Jović? 22 milioni? E dove ha giocato questi anni, al Real Madrid? Non s'è visto mai praticamente. Una sola stagione è troppo poco per convincermi ad affidargli un ruolo delicato, Piątek docet. Ah, in ogni modo questo non è il Milan e non c'è la maledizione del 9. Buono a sapersi. Dunque il ballottaggio sarebbe apertissimo ma io mi muovo, vado sul polacco che cerca casa alla svelta, ho deciso.  

FORMAZIONE TITOLARE (4-2-3-1):  
Navas, Aurier, Alderweireld, Umtiti, B. Mendy, Balayoko, Xhaka, Bale, Isco, F. Anderson, Milik  

MENZIONATI:  

Kepa, De Gea, Hysaj, Odriozola, Maksimović, Bailly, Boyata, Marcelo, Kurzawa, Vecino, Torreira, Winks, Nainggolan, Ünder, Ounas, Alli, James Rodríguez, Pjaca, Cheryshev, Mariano, Origi, Cutrone, Lammers, Jović  

 

Damiano Fallerini