L'andata di semifinale di UEFA Champions League - se ancora qualcuno avesse dubbi - ha incoronato (probabilmente definitivamente) Mohamed Salah. 

La partita è stata molto godibile e la Roma era partita molto bene, rendendosi a tratti anche pericolosa. Dopo 25 minuti, però, la squadra di casa ha alzato il ritmo e la Roma è caduta preda del gegenpressing e del numero 11 del Liverpool. La squadra di Di Francesco, forse anche a causa di un atteggiamento tattico sbagliato - come ad esempio la difesa a tre e un Juan Jesus in piena sofferenza - è stata strapazzata dai Reds. Francamente dispiace! La Roma, infatti, aveva emozionato tutti con la strepitosa rimonta contro il Barcellona e, gran parte del popolo pallonaro italiano, spera in un'altra impresa del genere. Il Liverpool ha dimostrato, nel complesso, di essere superiore, ma ha anche mostrato tutti i propri limiti difensivi.

Tra tutti, tuttavia, c'è un giocatore che ha letteralmente spaccato 'in due' il match: Moahamed Salah. E dico 'in due', perché alla lettera, ha segnato due reti e due assist. Il fantasista egiziano nel campionato italiano aveva palesato talento da vendere e, infatti, la Roma lo ha venduto! Per carità, lo ha venduto anche a un ottimo prezzo, ma oggi quei circa 40 milioni di euro sembrano briciole rispetto al suo attuale valore. Momo Salah è esploso definitivamente, complice probabilmente, anche il campionato inglese che, rispetto alla Serie A, ha ritmi più alti, ma ha anche ampi spazi aperti e meno tatticismo. Fatto stà che Salah è diventato anzitutto un grande goleador ed ha migliorato tutti i suoi punti di forza: il movimento senza palla, la grande capacità di attaccare gli spazi e la velocità palla al piede. Inoltre,  ha trasformato i suoi vecchi limiti: il controllo in velocità e la scarsa freddezza sottorete. 

Dunque, Salah è diventato un vero e proprio "Bomber Velocista" che finora ha segnato la bellezza di 43 reti in stagione. Se il Liverpool vincesse la Champions League e lui incidesse anche in finale, beh allora, Salah meriterebbe davvero il Pallone D'Oro.