Per Allegri sarà il futuro della Juventus e della nazionale, per una parte di tifosi bianconeri un buon rincalzo, sta di fatto che Daniele Rugani anche quest'anno il campo lo vede poco o niente. 

In estate erano suonate sirene inglesi, sponda Chelsea di Maurizio Sarri, sirene anche insistenti, ma alla fine non se ne è fatto nulla. Rugani è rimasto ancora una volta, ma per fare la quinta scelta. Si perché nelle gerarchie di Allegri prima di lui vengono Chiellini, Bonucci, Benatia e perfino Barzagli, e a Daniele non rimane che giocare qualche partita di seconda fascia soprattutto se pre Champions. 

Secondo indiscrezioni di mercato, la stagione in corso dovrebbe essere l'ultima per Barzagli, che a fine stagione appenderà le scarpe al chiodo, e per Benatia che cambierà aria. Quindi per Rugani potrebbe aprirsi uno spiraglio per giocare con più continuità e prendersi quel ruolo da titolare che da anni sta aspettando.
Ma la Juve rimarrà ferma nel mercato e si fidera' di Rugani?
Mi sa di no. Paratici e Nedved sono in forte pressing su due giocatori in quel ruolo. Uno è Manolas, centrale greco in forza alla Roma, con una clausola rescissoria di trentasei milioni di euro arriverebbe a Torino senza neppure bisogno di trattare con Monchi, l'altro è De lift, potente e giovane difensore olandese in forza all'Ajax e già punto fermo della nazionale olandese, qui il discorso è più complicato visto che su di lui c'è mezza Europa. Comunque, se queste trattative saranno confermate si ritornerebbe al punto attuale per Rugani che si ritroverebbe ancora una volta in fondo alla lista delle gerarchie. E quindi? Cosa fare se si dovessero ripresentare offerte importanti. O questo giocatore convince oppure meglio lasciarlo partire no? Personalmente io non stravedo per lui, mi sa sempre la sensazione di mancare quell'ultimo step di crescita e ormai non ha più vent'anni.

Il ruolo di difensore centrale è tra i più complicati e importanti e per molti la consacrazione ad alti livelli è arrivata a tarda età, ma qui le possibilità sembrano passare. 

Se guardate ad esempio Bentacur, lui è già una conferma per Allegri che ormai lo manda in campo sistematicamente con piena fiducia, quindi non possiamo nemmeno parlare di un allenatore che fatica a fare giocare i giovani. Secondo me a parole, Allegri lo difende ma in realtà non si fida ancora di lui e i fatti parlano chiaro.