Benvenuti alla seconda puntata della mia nuova rubrica: La Juve e i segreti del suo mercato.
Ieri ci siamo concentrati sulla situazione della Juventus attuale, dei suoi obiettivi del suo finire di campionato e dei problemi che ha avuto Maurizio Sarri con una rosa non scelta da lui, ma ritrovata a luglio con aggiunta di giocatori non richiesti dal tecnico.
Oggi invece ci incentriamo sul prossimo mercato della Juventus, quindi le strategie, le scelte di società e tecnico, oltre ai possibili arrivi e partenti.
Ma andiamo per ordine...

Come spiegato ieri nella prima puntata, Maurizio Sarri arrivò in luglio con un mercato Juventus chiuso quasi del tutto, con i nuovi arrivi già in pianta stabile nella nuova rosa bianconera, che una volta arrivato il tecnico non ha più messo mano al portafoglio, lasciando il tecnico con le sue nuove perplessità e scommettere che un tecnico senza le sue scelte avrebbe comunque fatto miracoli o avrebbe indottrinato il suo concetto anche a giocatori che con il suo gioco non c'entravano nulla. Quindi una volta finita la stagione 2019-2020, Maurizio Sarri sarà il primo ad essere interpellato sul nuovo mercato bianconero, che come abbia appreso potrebbe perdere il metronomo di centrocampo Miralem Pjanic, che lui nella sua testa ha già sostituito con...
Maurizio Sarri è un tecnico maniaco e stratega, soprattutto un filosofo del calcio che sposta e prova i suoi giocatori meno certi di un ruolo da titolare, fino a quando non gli trova la sua posizione giusta. Quindi se pensiamo che nella sua testa la nuova Juventus già c'è, non sbagliamo di certo, perchè c'è davvero.

Ma andiamo a vedere a grandi linee i giocatori che il tecnico toscano vorrebbe nella sua nuova Juventus.
Come abbiamo accennato prima, è quasi certo, se non de tutto, che Miralem Pjanic a fine stagione lascerà la Juventus, e il primo nome in cima alla lista per sostituire il bosniaco non poteva che essere un pallino di Sarri: Jorginho. Il centrocampista scoperto nell'Hellas Verona dal tecnico che lo volle a Napoli, da quel momento non si è mai staccato dal tecnico, e non lo avrebbe fatto anche perchè Sarri spinse anche la Juve ad un possibile acquisto last-minute, ma si trovò le porte sbarrate dal club bianconero stesso. Quindi Jorginho per Sarri è il sostituto di Pjanic, e i contatti come sappiamo già sono in atto, il giocatore non vedrebbe l'ora di ricongiungersi con il suo maestro. Il brasiliano nella nuova Juve, metterebbe velocità nel passaggio, cosa che manca a oggi a Pjanic, fortissimo con i piedi, ma lento nei movimenti. Poi ci sarà da monitorare la difesa, i centrali dovrebbero restare gli stessi anche nella prossima stagione con il solo cambio Rugani che sarà ceduto, e il ritorno di Romero dal prestito di Genoa.
Per le fasce l'unico certo è Alex Sandro, alle sue spalle ritornerà Luca Pellegrini di ritorno da Cagliari, a destra potrebbe esserci una vera e propria rivoluzione, infatti sia De Sciglio che Danilo non hanno fatto breccia nei pensieri di Sarri, al loro posto il tecnico ha in mente il duo Emerson Palmieri e Hysaj. Il primo potrebbe arrivare in una maxi operazione che comprende anche Jorginho, il secondo si dovrebbe liberare a costo zero, e potrebbe già avere una intesa con il tecnico bianconero.
A centrocampo lo scacchiere che prevederebbe Jorginho come nuovo mediano, con Bentancur e Matuidi titolari, arriverà Kulusevski dal Parma via Atalanta, tra le sorprese potrebbe restare Sami Khedira, mentre da decidere la cessione di uno tra Ramsey e Rabiot, con il francese in pole. Sugli esterni certa la permanenza di CR7 e Dybala, potrebbero partire Douglas Costa e Federico Bernardeschi, che tra infortuni il primo, e brutte prestazioni il secondo potrebbero portare un buon bottino nelle casse bianconere. La soluzione esterni ad oggi prevede un nuovo affondo della società bianconera per Federico Chiesa della Fiorentina, anche se 70 milioni è una cifra troppo alta, si potrebbe comunque pensare ad un pagamento dilazionato in più trance, con una apertura di Commisso la trattativa potrebbe andare a buon fine.
Davanti Gonzalo Higuain andrà via, la sua espressa volontà di tornare in Argentina sfonda una porta che la società bianconera tiene aperta da ben due anni a questa parte, stavolta sembra possibile un suo approdo al River Plate, che girerebbe al pari ai bianconeri il 21enne fantasista colombiano Jorge Carrascal trequartista in questa stagione in prestito agli ucraini del Karpaty.
Nel contesto mancherebbe la punta, anzi dovremmo vedere se Sarri vorrà una riserva della punta stessa, perchè come abbiamo ben capito il tecnico toscano avrebbe voluto Cristiano Ronaldo punta centrale, ma dopo aver ricevuto il rifiuto del campione portoghese che non vuole cambiare la sua posizione, allora si sono fatti due nomi, il primo è quello solito di Mauro Icardi, sogno di Andrea Agnelli, e che il tecnico aveva chiesto a De Laurentiis appena tre anni fa, quando l'argentino era però un punto fermo in quell'Inter. Oggi Mauro Icardi è nella trattativa che lo porterebbe a titolo definitivo al PSG, ma c'è un momento di stallo, dove lo stesso club parigino, con il periodo d'inattività forzato, avrebbe chiesto all'Inter di abbassare la richiesta, pattuita a 60+5, con uno sconto di 10 milioni di euro, cosa che il club nerazzurro avrebbe rifiutato fin da subito, ma sembra che la società parigina non sia d'accordo, quindi si potrebbe arrivare ad una rottura definitiva, cosa che gioverebbe alla Juventus stessa, che per il quasi saltato passaggio di Miralem Pjanic al Barcelona - causa il rifiuto di Arthur di entrare nello scambio e il no della società bianconera ad altri giocatori da inserire (Dembelè e Rakitic) - avrebbe in mente una trattativa con il PSG stesso, quella di far riscattare Icardi a 60+5 dall'Inter e scambiarlo con Pjanic, cosa che potrebbe piacere e non poco ad entrambe le società. Il secondo nome è quello di Arkadiuz Milik, ma in questo caso ci sarebbero due dubbi: il primo le condizioni dell'attaccante polacco, che desta qualche perplessità, mentre la seconda è quella di un posto da titolare che starebbe troppo largo, mentre per Icardi calzerebbe a pennello. In avanti altri nomi non si sono fatti ad oggi, anche perchè i canoni da Juve avrebbero dei prezzi troppo alti. Cavani non convince, Werner sarebe perfetto, ma sta spingendo per andare al Liverpool, altri hanno dei super ingaggi non pervenuti in casa Juve se non per Cristiano Ronaldo.
Sarri comunque il suo giocattolo lo sta costruendo mentalmente, anche se oggi preferisce terminare la stagione al meglio, magari riuscendo a portare a casa un titolo che sia Campionato o Champions.