E' da qualche giorno che circolano voci sempre più insistenti per un Vidal sempre più nel mirino dell'Inter. Sarebbe il "regalino" a Conte per ringraziarlo di aver accettato di convivere con l'attuale dirigenza nonostante le diverse vedute su molti aspetti organizzativi e tecnici. Fino a qualche giorno prima le stesse testate davano per certo un rientro di Nainggolan in quanto gradito a Conte e meritevole di essere riaggregato al gruppo dopo la stagione di espiazione a Cagliari. 

Che sia Vidal o il Ninja poco importa, ma il problema è che in quel ruolo l'Inter ha in organico un certo Eriksen, acquisito solo da pochi mesi, e non certo gratuitamente, e considerato da molti opinionisti l'uomo su cui avrebbe incentrato la squadra, se fosse arrivato, mister Allegri.

E' certo che l'Inter ha necessità di rinforzare il centrocampo, ma l'uomo da rimpiazzare, o meglio ancora da implementare, è senz'altro Gagliardini che non fa certo il trequartista e che non può essere sostituito nè da Vidal, nè dal Ninja, almeno nelle condizioni di atleti a fine carriera, e neanche da Tonali che potrebbe essere la scommessa post Brozovic.

C'è pertanto un solo uomo su cui investire e fare l'all in one come per Lukaku l'anno passato. Ebbene quell'uomo risponde al nome di Milinkovic Savic. 

Certo che dipende anche dalla volontà della Lazio di privarsi del giocatore, ma nel momento in cui la Juve sembra in affanno finanziario e dove l'unico vero concorrente è un non convintissimo PSG puntare decisamente su Milinkovic ci pare la scelta più oculata in quanto si andrebbe a migliorare sensibilmente la squadra nel punto più debole senza intaccare il futuro di Eriksen. Con uno come Milinkovic, infatti, potrebbe oscillare più facilmente tra il trequartista ed il regista senza infragilire i meccanismi difensivi.

In più si avrebbe quel salto di qualità dal punto di vista muscolare tanto caro a Conte che nessun altro potrebbe assicurare con la stessa qualità.

Sia Vidal che il Ninja sarebbero poi due cavalli di ritorno, uno dell'Inter e l'altro del calcio italiano, oramai sfruttati e non in grado di reggere una stagione intera ad alto livello tra campionato e coppe.

Caro Marotta vai dritto su Milinkovic senza indugi. Il resto del mercato sarebbero solo operazioni di completamento e sfoltimento della rosa e verranno di conseguenza. Qualunque altro uomo non risolverebbe il problema ed anzi ne crerebbe di nuovi.

Vidal o il Ninja? No Milincovic Savic!