Domenica scorsa abbiamo assistito a Juventus-Milan: i media e non solo, anche noi appassionati di calcio, eravamo convinti che la Juve sarebbe stata superiore in ogni settore, viste le ultime quattro gare vinte dalla Madama, includendo quella contro la Lokomotiv Moscow in Russia. In contrasto, il Milan, periodaccio, non fa gol ma incassa con una classifica allarmante. La differenza c'era sì, ma non quella che ci eravamo aspettati, non quella menzionata. La differenza era che la Juve era bruttina, a tratti sotto tono, con vari dei suoi componenti che sembravano affaticati, in primis lui, CR7. Mentre il Milan ha fatto una signora partita, spingendo, provando, giocando palla, e meno male che c'era Szczesny a parare ogni tentativo pericoloso, meno male che il portierone era in serata di grazia. Beh, meno male per gli juventini, non certo per i milanisti, che hanno bisogno di punti come l'acqua nel deserto. Con Pioli sembra che stiano giocando meglio, ma i gol non vengono e neanche i punti per risalire piano la classifica, che per adesso dice che i rossoneri sono a quattro punti dalla zona retrocessione. Anche se i diavoli sono usualmente contenti di stare all'Inferno, cosi è troppo. Mi auguro sinceramente che il Milan ritorni quello di prima, perché sono passati troppi anni e quello status symbol si sta appannando, il loro nome non rimbomba più in Europa. Speriamo che la società, Boban e Maldini in primis, aiutino il Milan a riportarsi sulla strada giusta al più presto, perché contro la Juve non ha giocato male, anzi, un pareggio sarebbe stato stretto, per loro...

A proposito di società, quella della Juve, cosa farà sul nuovo caso Ronaldo? Sì perché, per quelli che non hanno visto la partita, ma neanche son stati sui social o hanno spento la tv per due giorni, durante il match contro il Milan Sarri ha mostrato di aver fegato, di non guardare in faccia a nessuno, e giustamente dopo aver sopportato Ronnie per una bella oretta lo ha sostituito. Cosa? Ma dai! Eh già, perché no? Se non stava giocando bene, era giusto così per la squadra, e io applaudo Sarri per questo, ha mostrato carattere e che con lui non c'è posto per le primedonne. Per di più, la sostituzione è stata azzecata, perché al momento Douglas Costa e Paolo Dybala sono più in forma, con l'ultimo menzionato che ha risolto la partita con un gol dei suoi. Ronaldo non l'ha presa bene, come capita a tanti altri giocatori, specialmente quelli che vogliono giocare sempre per mostrare la loro capacità, per la fame che hanno. Questi giocatori ti guardano male, brontolano, si siedono vicino ai compagni sulla panca e fanno il broncio, e non c'è niente di male. Come ha detto Sarri, mi gratterei la testa se non fosse così, è un bene che abbiano la rabbia giusta, il carattere, la verve, poi si parla, si risolve tutto dopo, si danno spiegazioni, chiarimenti. Il signor Ronaldo però non se n'è andato vicino ai compagni, nossignore, lui ha preso direttamente il tunnel, un insulto verso il coach e i compagni. Più grave di cosi! Poi ha lasciato lo Stadium circa tre minuti prima che la partita finisse. Dopo la partita Sarri ha detto che è normale che certi giocatori, specialmente quelli di stazza, con certo peso sulle spalle, con il nome famoso, non siano contenti di uscire, sarebbe stato sorpreso se fosse il contrario. Sì, ma caro Sarri, non vorrei che lei, o la società usaste i guanti, solo perché si tratta di CR7.

Durante il programma Tiki Taka in onda la stessa domenica sera (notte?), un altro ex giocatore, Antonio Cassano, che ahimé ha una lista di queste cose qua nel suo repertorio, come le chiama lui Cassanate, ha detto che in paragone a lui Ronaldo non ha fatto granché, e che tutto questo baccano era troppo. Forse solo perché CR7 è una stella allora il riflettore è ancora piu forte su di lui. Poi però Antonio ha proseguito a dire che i giocatori non possono lasciare gli stadi cosi, c'è il controllo, il test del doping. Buon punto anche questo. Comunque il presentatore del programma, Pierluigi Pardo, ha subito ribadito che trattasi di CR7, che tutto il mondo sa dei suoi risultati, delle sue performance, del fisico, di tutto, non puoi certo macchiarlo con il doping. Tanto sta che Ronaldo ha fatto male a lasciare il campo, molto peggio ad andare via dallo stadio. Come detto prima è un insulto verso il mister, verso i compagni e, perché no, anche verso noi i supporters. Così sembra che lui si disinteressa dalla partita totalmente, che il suo ego lo comanda, è come se ci avesse mandato tutti a quel paese. Ci aspettavamo molta più maturità ed esempio da un 34enne, per di più un famoso fenomeno, con tutti gli occhi del mondo che lo guardano. Poteva anche fingere di aver qualche affaticamento, un risentimento, farsi fare una fascia bugiarda sul polpaccio, per il suo ego. Poi parlare dentro gli spogliatoi. Si sa, i panni sporchi si lavano in casa propria.

Un gesto similie rischia di creare della tensione inutile nello spogliatoio. Meno male che c'è la pausa, menomale per Sarri che può lasciare Ronaldo che sbollisca prima di affrontare e parlare faccia a faccia, e cosi evitare anche tante domande della media: se ci fosse stata la Serie A durante la settimana o una partita di Champions, sarebbero spuntate delle domande ovvie, e tutto ciò quando le aque non si sono ancora calmate. Cosi, con le Nazionali, tutti sbolleranno, e torneranno più sereni, più lucidi, speriamo, poi ci sarà il discorso con Sarri con la squadra. E cosa fa la società Juventus di fronte a tutto ciò? La famosa società severa, rigida, a causa della quale Cassano tuttora chiama i giocatori della Juve soldatini. Adesso come adesso, sembra che la società sia intenzionata a non multare Ronaldo, ma solo a chiedergli di parlare con il mister, con i compagni, ovviamente a dire scusa. Cosa sarebbe successo se invece di Ronaldo ci fosse stato un altro giocatore qualsiasi? Beh, multa e sospensione, credo, no? Voi cosa dite? Vi sembra giusto tutto ciò, che proprio come le azioni del tocco di mani in area viste sulla VAR le decisioni siano differenti? Chiedetelo a De Ligt. Fatemi sapere il vostro punto di vista sul caso Ronaldo. Io spero soltanto che con il fatto di non multare Ronaldo (anche se non è che gli graffino il conto in banca) non si creino dei precedenti...