"Si figliolo, ho visto giocare Cristiano Ronaldo e Messi". Questo, con fierezza, potrò dire ai miei nipoti, l'aver avuto il piacere di poter assistere a quello che a mio parere è il dualismo del calcio più incredibile della storia. Due calciatori come loro è già raro che nascano, figuriamoci nello stesso periodo.

Una kermesse eterna nata quando il giovane Cristiano ha conquistato nel 2008 la sua prima Champions con la casacca non blanca, ma quella rossa del Manchester United. Da quel momento, la vinceranno solo loro, con i soli Inter, Bayern e Chelsea a dare un po' di fiato a questi due alieni (che in tutti e tre i casi però, forse solo perchè non arrivarono in finale). Dopo ieri sera, Ronaldo stacca Messi per numero di vittorie nella competizione, cinque. Leo infatti si ferma a quattro, tutte vinte con il Barça.

Coloro che conoscono solo la storia del calcio più vincente potrebbero dire che Ronaldo è il più vincente di tutti, ma non è così. Ronaldo si trova sul secondo gradino di questo speciale podio, accompagnato da tantissime leggende di questo spost che hanno fatto la "manita" della più prestigiosa coppa europea tra i quali Maldini, Di Stefano, Costacurta, Lesmes ecc Ma sopra di loro, in attesa di vedere se uno di questi due fenomeni lo raggiungerà, siede Francisco Gento, detto Paco, il Cristiano Ronaldo degli anni '50-'60.

Anche lui era un ala sinistra, anche Paco amava seminare avversari come birilli facendo affidamento sulla sua notevole accelerazione e sull'incredibile velocità; ma inoltre (e questo è veramente incredibile calcolando che non è ancora esistita l'Olanda di Cruijff) scartando avversari con spostamenti rapidi del piede, usando il fisico e andando ad accentrarsi. Esattamente come Cristiano fa in questa seconda parte della sua carriera dove si è scoperto goleador insaziabile. Il numero di titoli vinti da Gento con i Blancos è incredibile, anche i "Galacticos" dovrebbero inchinarsi: 12 lighe spagnole, 2 coppe del Rey, 6 Coppe dei Campioni e anche 2 coppe Latine, trofeo precursore della stessa coppa dalle grandi orecchie. Si può dire che, in linea teorica, Gento ne abbia vinte ben otto con il Real, ma questo non è accettato perchè comunque erano due trofei diversi. Non vincerà il campionato europeo alzato dalla Spagna in quel periodo per via di un infortunio, che non gli permetterà di accedere alla fase finale. Tra infortunio all'ultimo e scarso feeling con la squadra nazionale rispetto al club devo dire che le somiglianze con i magnifici due iniziano ad essere veramente tante.

Qui di seguito ho allegato un video dei migliori gesti tecnici di Gento, o almeno, quelli che possediamo al giorno d'oggi. Sono immagini di repertorio, uniche, che ci fanno capire da quanto tempo questo sport ci faccia innamorare e da quanto tempo questa gloriosa coppa doni emozioni, gioie e dolori ma anche grandi, grandissimi campioni.