"Ci mancava questa!" La parola che molti tifosi avranno pensato o detto alla lettura di questa lite negli spogliatoi tra Marcelo Brozovic e Romelu Lukaku reo di aver fatto intendere - dopo la partita con lo Slavia - con alcune parole e un riferimento velato a una partita andata per il verso sbagliato. Ha più volte chiesto un atteggiamento più offensivo, in sostanza chiedendo ai compagni di seguire le indicazioni di Conte”.
E qui è nata la scintilla con Brozovic.
Il croato ha letto nelle parole di Lukaku alcuni riferimenti personali e tra i due sono volate parole non proprio amichevoli e si è sfiorato il contatto fisico, quasi alle mani. Questo ha portato ad uno scontro quasi fisico, che se non fossero stati divisi dai alcuni compagni che si sono frapposti - con il rischio di prenderle - hanno fatto si che i due non arrivarono alle mani, dopo un testa a testa che ha fatto presagire al peggio, per Brozovic direi, vista la stazza del belga.A molti questa lite ha riportato a quella di pochi mesi fa con Mauro Icardi, che alla fine è sfociata con il declassamento dell'ex capitano fino ad essere portato fuori dal progetto e di conseguenza portato alla cessione.

Che Marcelo Brozovic si senta un 'capetto'? A quanto pare sì, visto che o la sua coda è di paglia e pensa che tutti ce l'abbiano con lui, oppure si sente uno importante che può dire e fare ciò che vuole, con la persona che lo attacca a farne le spese.
Ora la parola andrà ad Antonio Conte, che potrebbe interpretare questa lite come un bene o un male all'interno dello spogliatoio.
Partiamo dal presupposto che Antonio Conte non sia stato nello spogliatoio, altrimenti se li sarebbe magiati vivi ad entrambe, questo è poco ma sicuro, il tecnico salentino non accetta discussioni se non in modo positivo, e questa era tutto meno che positiva.
Mentre la seconda interpretazione potrebbe essere quella di voler fare bene in campo e il pareggio con un modesto Slavia Praga (che ha fatto un ottima partita) ha portato gli animi alle stelle, e quindi anche il passaggio più facile e sbagliato abbia portato questo attrito tra i due in questione oltre allo sconforto del gruppo in generale.
La questione potrebbe essere stata isolata già nella serata di martedì con un chiarimento tra i due.
Ora sta alla società e sopratutto nel tecnico che farà i suoi richiami personali ad entrambe i giocatori, forse ci sarà una tirata d'orecchi ad entrambe e ad una pace in fretta e furia senza più sfuriate, questo potrebbe costare oltre alla strigliata.

Antonio Conte non è nuovo a queste cose, ha messo in punizione molti dei suoi ex giocatori, quindi non lesinerebbe davanti ai due, anche se questi sono molto importanti in questa Inter.
La situazione quindi potrebbe essere soltanto un caso, ma anche quello con Mauro Icardi si era detto 'normale lite negli spogliatoi' poi sappiamo come è andata a finire.
L'Inter di oggi non potrebbe fare a meno dei due, visto che uno è il metronomo di centrocampo, mentre l'altro è l'unica vera punta in rosa e quindi insostituibile sopratutto nelle gare di cartello. Antonio Conte quindi avrà una gatta da pelare oppure metterà in atto i suoi metodi per far capire che queste cose non devono più accadere?