Si avvicina la sessione invernale del calciomercato e Thiago Pinto ha già i nomi che Mourinho vorrebbe vedere a Trigoria. Tra tutti i nomi presenti c'è anche quello di Diogo Dalot,terzino destro del Manchester United. Il terzino,per Mourinho,sarebbe uno dei profili ideali,infatti,conosce già il campionato italiano,avendo militato la scorsa stagione tra le file del Milan,ha esperienza e conosce il tecnico Mourinho. Benissimo,qualcuno direbbe,siamo a cavallo! Si,se non fosse che,Dalot,milita in una squadra inglese. Oramai,abbiamo imparato che,quando la Roma ha a che fare con le squadre inglesi,nasce sempre una sorta di tira e molla. Lo abbiamo vissuto con Smalling,che dopo il primo anno in prestito,sembrava una trattativa già conclusa è,invece,c'è mancato poco che non sfumasse. Visti,poi,i risultati,chissà che non fosse una sorta di presagio. Pensandoci bene,però,forse proprio di presagio si trattava,perché una situazione simile la Roma l' ha vissuta quest' estate. Uno dei primi nomi sull' agenda di Thiago Pinto,quest' estate,era quello di Xhaka,centrocampista in forza all' Arsenal,che tanto piaceva e ancora piace a Mourinho. Anche in quel caso,la trattativa era in fase di chiusura: l' Arsenal voleva cedere il giocatore,Xhaka non vedeva l' ora di abbracciare Mourinho,il tecnico a sua volta non vedeva l' ora di averlo a Trigoria,ma quando sembrava che fosse tutto fatto,invece,salta tutto. Il problema,naturalmente,era la cifra richiesta dall' Arsenal,che,secondo la Roma,risultava essere troppo alta. Pinto ci ha lavorato notte e giorno,ma,alla fine,come lui stesso ha dichiarato,non si è fatto nulla e per Pinto è stata una grande delusione. Parlavamo di presagio,si,perché Xhaka,dopo aver rinnovato con l' Arsenal,si è infortunato ed è stato costretto a rimanere lontano dal terreno di gioco per due mesi. Infatti,ancora oggi,risulta infortunato. Tornando,però,alle trattative tra la Roma e le inglesi,sembra esserci quasi una maledizione,si protraggono sempre per tanto,quasi fosse un parto di un neonato. Questa volta,però, la Roma è quindi Pinto non possono permettersi questo lusso,a Mourinho i rinforzi servono,servono subito e,soprattutto,servono quelli giusti. Con Mourinho,non puoi permetterti di ripiegare,se ti chiede un giocatore con determinate caratteristiche,non puoi portargli qualcos'altro. Quindi tutti avvisati a gennaio il mercato deve essere rapido,veloce e preciso,non sono ammessi errori di alcun genere,quindi chi pensa a trattative da parto non può sedersi al tavolo della Roma!