La Roma attualmente è attualmente nella fascia medio-alta della classifica con 15 punti, insieme al Sassuolo, la Fiorentina, la Sampdoria ed il Milan, anche se i Diavoli rossoneri hanno da recuperare una partita casalinga con il Genoa. La zona Champions simboleggiata nel quarto posto della Lazio è distante appena tre punti, a quota 18 punti. Oggettivamente il calciomercato, fatto durante la sessione estiva, è stato costellato da luci ed ombre. 

La squadra è stata rivoluzionata in maniera radicale con le scelte della società e di uno dei migliori direttori sportivi del mondo come lo spagnolo Monchi. Dopo le tre cessioni eccellenti di Allison al Liverpool, Nainggolan all'Inter e l'ultima in extremis di Strootman al Marsiglia dell'ex tecnico Rudi Garcia, sono arrivati dodici nuovi giocatori. Finora quello che si sta rivelando finora il miglior acquisto è senza ombra di dubbio il portiere Olsen, numero 1 della Svezia, lo stesso portiere che ha negato all'Italia il passaggio ai Mondiali in Russia nello spareggio. Subito dopo vi è la bella sorpresa di un giocatore molto talentuoso che ha sempre alternato negli anni prestazioni straordinarie ad altre meno brillanti, Davide Santon. Il terzino sembra finalmente avere trovato la sua dimensione giusta e sta giocando davvero molto bene, con continuità, tanto da essere ormai un titolare inamovibile della squadra giallorossa. Il giovane figlio d'arte Justin Kluivert, ha dimostrato, nonostante la giovane età, di avere delle potenzialità enormi. Il grande acquisto estivo dell'estate, l'argentino Javier Pastore, in arrivo dal blasonato Paris Saint Germain, ha alternato in questo inizio di campionato prestazioni poco esaltanti a gare migliori nelle quali ha fato emergere la sua immensa classe, realizzando anche due reti di tacco. Il francese Nzonzi, fresco campione del Mondo, ha sicuramente una esperienza ed una forza fisica che emergeranno con il passare del tempo. Il centrocampista Cristante, reduce da una annata straordinaria con l'Atalanta, con 9 gol e delle prestazioni gigantesche, sembra molto spaesato nelle prestazioni disputate finora. I giovani Coric e Bianda attualmente non hanno trovato spazio nello scacchiere di mister Eusebio Di Francesco.

Dove può arrivare oggettivamente questa rosa?
Premettendo che la Roma ha sicuramente ha le carte in regola per tornare di nuovo in Champions League nella prossima stagione e con l'auspicio che possa andare più avanti possibile nella edizione di Champions di questa stagione, oggettivamente è molto difficile, se non impossibile, pensare che possa vincere una delle due competizioni. E allora potrebbe puntare a vincere la Coppa Italia. Quest'ultima, da sempre bistrattata solo nel nostro Paese, a differenze di altre Coppe come quelli inglesi, dove hanno un valore notevole, è alla portata della squadra giallorossa. Il percorso da fare per vincere la manifestazione non è lunghissimo e con la rosa lunga della Roma e con il fatto che altre squadre hanno la testa altrove, la squadra giallorossa potrebbe vincere la Coppa. Si potrà obiettare che la Coppa Italia non è una competizione prestigiosa e che non porta lustro e prestigio a chi la vince. Ma in realtà non è così e lo dimostra il fatto che vi sono squadre come la Juventus che cercano di vincerla tutti gli anni.

La Roma, vincendo la Coppa Italia, acquisirebbe un altro trofeo in bacheca, che manca da troppi anni ormai, guadagnerebbe qualcosa a livello economico sotto il profilo del prestigio e avrebbe la possibilità di giocare la Supercoppa Italiana con la vincente dello scudetto in una gara che sicuramente le porterebbe dei vantaggi in terminini economici e di visibilità. Perché non provarci?