Mancano solo 13 giorni alla chiusura del calciomercato nella sessione invernale, e in casa Roma, qualche malumore inizia a farsi avanti. Il primo a testimoniarlo è proprio l’allenatore, ceh di fronte alle contonue domande di mercato, non si è mai nascosto: "Servono giocatori che danno subito il rendimento, che è dentro l'esasperazione del nostro calcio e la mentalità della squadra. Se perdi 2 punti, la Juve va a +6 e per riguadagnare quei 2 punti... Dopo Torino abbiamo perso un'occasione e forse un po' di fiducia, ma perdi veramente se smetti di provarci. E per riprendere loro 3 punti ci abbiamo messo 4 partite". Ma chi è questo giocatore che la Roma sta cercando? Cosa vuole Spalletti dal mercato? Il primo nome bocciato, o così si dice, da Spalletti è il talentino del Chelsea di Conte, Charlie Musonda perché “non c’è il tempo materiale per inserirlo”. Le doti sembrano esserci e vengono promosse anche dal suo attuale tecnico ex-Juve, che lo ha definito “uno dei piu forti del futuro”. Il punto che ha sottolineato Spalletti è che il futuro della Roma è adesso, non il prossimo anno o gli altri a seguire. Il secondo spesso accostato alla Roma è stato quello di Feghouli, finito nel mirino sin dai primi giorni di mercato. Ci ha pensato Dimitri Payet, a far scoppiare una bomba in casa West Ham e a obbligare Bilic a mantenere il giocatore a Londra. Terzo nome della lista di esterni di Massara, è quello dello spagnolo del PSG, ex Real Madrid, Jesé Rodriguez, andato in gol lo scorso anno proprio all’Olimpico con la “camiseta blanca” nell’andata degli Ottavi di Champions. Anche lui come Feghouli, uno dei primi obiettivi giallorossi per il rinforzo di Gennaio, anche lui ha snobbato la capitale preferendo la casa, al Las Palmas. Alla fine della fiera, per il momento resta dov’è, dato che con la squadra spagnola non c’è l’accordo economico. Quarto nome, insistente negli ultimi giorni, è quello di Gregoire Defrel, attaccante esterno del Sassuolo, che sta facendo una discreta stagione fino ad ora. Squinzi, presidente del club emiliano, ha blindato il giocatore con parole forti, dicendo che a Gennaio, non lascerà il Sassuolo, ma il giocatore sembra di altro avviso. Il fascino della Roma, potrebbe portarlo a rompere i rapporti col club neroverde e a strappare un trasaferimento insperato. E poi c’è quel Gérard Deulofeu, che però sembra sempre piu vicino al Milan, che la Roma non perde di vista. Spalletti è stato categorico sul mercato, ieri, in conferenza stampa pre-partita con la Samp: “C’è Massara e poi c’è il presidente che è quello che deve tirare fuori i soldi. Si fa un ragionamento, se si riesce a trovare bene se no rimaniamo così. Stiamo cercando un calciatore, perché poi siamo a posto. E del mio contratto non se ne parla più fino a fine anno". Niente acquisti a caso, solo se servono. E serve un esterno perché Salah per un mese non ci sarà, e gli infortuni di Perotti e Florenzi e la cessione di Iturbe, limitano il reparto al solo El Shaarawy, in calo rispetto allo scorso anno, e a Bruno Peres adattato al ruolo di esterno alto. E con i rientri degli infortunati e di Salah, questa suqadra può competere per un trofeo in questa stagione. E ha il dovere assoluto di farlo.