Dopo le vittorie contro Sassuolo e Istanbul Basaksehir, sembrerebbe essere tornato il buon umore a Trigoria.
La squadra di Fonseca sta cercando continuità in vista delle gare future, anche se alcune disattenzioni in fase difensiva durante i primi match di Serie A hanno causato brusche frenate.
Il club di Pallotta ha rimediato due pareggi contro Lazio e Genoa, con il primo incontro disputato all'Olimpico che ha fatto notare alcuni errori da matita blu specialmente nella retroguardia.
La squadra quest'anno si è rinforzata, grazie agli arrivi di Kalinic, Pau Lopez, Diawara e Mkhitaryan ma è anche vero che durante quest'ultima estate l'organico si è indebolito. Manolas, El Shaarawy e De Rossi le partenze più illustri che ancora sottolineano anche la difficoltà dei giallorossi a trattenere i pezzi pregiati. Specialmente in difesa dove la partenza dello stopper greco ha lasciato un vuoto forse incolmabile e che ancora fa saltare all'occhio la precarietà del reparto.
Contro il Genoa sono stati presi tre goal e nelle gare successive il numero non è cambiato (una rete subita con la Lazio e due contro il Sassuolo).
Se per quanto concerne il reparto offensivo Fonseca può sorridere, in difesa invece c'è ancora molto da fare. Fazio e Kolarov uniche certezze, Mancini invece ancora non particolarmente affiatato con il resto dei compagni. Non bastano i primi sorrisi dopo l'inizio di campionato: il gruppo non sembrerebbe ancora al top per competere con le altre pretendenti per un posto in Champions. E in questo caso bisogna attendere... perché Roma non è stata costruita in un giorno.