Roma-Milan è stata la partita delle occasioni mancate. Già, perchè nonostante i due gol segnati, entrambe le squadre hanno molto da recriminare: i padroni di casa per via di un Donnarumma in forma straordinaria, la squadra di Gattuso invece, per via di un rigore palese non concesso nemmeno con la revisione del var. Il pareggio però in fin dei conti accontenta tutti, sia i romanisti che non stanno attraversando un buon momento, sia i milanisti che rimangono cosi ancorati alla rincorsa Champions League.

I problemi ci sono ancora

I problemi difensivi che si sono visti nella partita con la Fiorentina (e che hanno condizionato la gara) si sono visti anche all'Olimpico, a dimostrazione del fatto che qualcosa da cambiare urgentemente c'è, nonostante i segnali positivi dovuti al ritorno in campo di Daniele De Rossi, capace di ridistribuire equilibrio e tempi di gioco al centrocampo, permettendo alla sua squadra di far fronte al Milan e attuare finalmente un 4-3-3 puro, con Zaniolo libero di creare. Se infatti il Milan ha dominato i primi venti minuti del match, arrivando al goal con Piatek, a prendere le redini per il resto della partita è stata la Roma, che ha trovato prima il pareggio proprio con il baby prodigio Zaniolo, e una marea di occasioni poi, che non si sono concretizzate solo grazie a un Donnarumma in forma strepitosa.

Al Milan non va tutto bene come sembra

A volte anche la classifica può mentire. Ed è questo il caso del Milan, che si trova in piena corsa Champions, ma a livello di gioco, in una partita fondamentale come quella con la Roma, oltre alle poche occasioni che hanno poi portato al goal, ha creato poco e nulla, concentrandosi sopratutto ad annullare i giallorossi, che non hanno trovato la vittoria solamente per via di un portiere eccezzionale, a cui Gattuso deve due punti fondamentali, visti i risultati arrivati poi dagli altri campi: l'Inter che perde in casa con il Bologna, la Lazio che vince a Frosinone e l'Atalanta che espugna la Sardegna Arena grazie a un goal di Hateboer. Insomma, la posizione in classifica è ottima, l'obiettivo realizzabile, ma di questo passo Donnarumma non potrà fare miracoli ad ogni partita.