Dopo l'amara sconfitta di Londra contro il Tottenham, per l'Inter è tempo di rituffarsi in campionato dimenticando Wembley e pensando unicamente alla trasferta dell'Olimpico contro la Roma, una partita di vitale importanza per il prosieguo della stagione.
La sfida contro i giallorossi infatti potrebbe servire ai nerazzurri sia ad allungare sui capitolini, sia ad avvicinarsi in classifica a Napoli e Juventus impegnate in due trasferte complicate: gli azzurri in quel di Bergamo contro un'Atalanta capace solo due giornate fa di rifilare quattro goal proprio ai nerazzurri, i bianconeri invece saranno impegnati a Firenze in una sfida non facile che per i viola viene vista quasi come un derby.

La squadra di Spalletti arriva al match dell'Olimpico con i favori del pronostico visto l'ultimo periodo della Roma costellato da sconfitte e prestazioni preoccupanti e da una lunga lista di infortunati che ha colpito la squadra di Di Francesco. Proprio queste motivazioni però potrebbero portare i nerazzurri ad abbassare la guardia e risvegliare l'orgoglio degli avversari che cercheranno in tutti i modi di cambiare il trend delle ultime partite.

Non solo la Roma però si ritrova con il problema infortuni, anche l'Inter ha le sue grane da risolvere, soprattutto in difesa con la prolungata assenza di Vrsaljko e Dalbert oltre al probabile forfait di De Vrij uscito anzitempo dalla sfida di Champions: per questo motivo davanti ad Handanovic formeranno la linea difensiva D'Ambrosio, Skriniar, Miranda e Asamoah. In mezzo al campo confermati sia Vecino (che con lo stadio Olimpico ha un ottimo rapporto) e Brozovic.
Ad agire alle spalle di Icardi (che torna titolare dopo la panchina contro il Frosinone) ci saranno Politano, Joao Mario (al posto dell'indisponibile Nainggolan che salterà così la sfida ai suoi ex compagni) e Keita che dopo la doppietta della scorsa settimana appare in vantaggio su Perisic reduce da alcune prestazioni, forse troppe, sottotono.

Se per Spalletti il problema infortuni si è localizzato solo in difesa,diverse sono le defezioni per Di Francesco a centrocampo e in attacco, per questo davanti ad Olsen spazio a Florenzi, Manolas, Juan Jesus (in vantaggio su Fazio) e Kolarov. Davanti alla difesa toccherà ancora a Cristante e N'Zonzi vista la perdurante assenza di De Rossi e Pellegrini. Davanti spazio ai giovani con Under, Zaniolo (ex che vorrà dimostrare forse ancor di più il proprio valore) e Kluivert, con Schick ancora prima punta alla costante ricerca di continuità soprattutto dal punto di vista realizzativo.

Per gli uomini di Spalletti potrebbero diventare di vitale importanza i duelli individuali, visto l'utilizzo di moduli speculari da parte delle due compagini, per questo motivo le prestazioni Keita e Politano avranno  una buona dose di importanza per l'andamento della partita. Sarà da sfruttare, contro la Roma, anche la tenuta difensiva che contro l'attacco asfittico degli avversari potrebbe fare la differenza, magari obbligandoli ad alzare la loro linea difensiva pur di cercare dei varchi di gioco e utilizzando così la tattica del contropiede, vera e propria garanzia del calcio d'altri tempi.

La vittoria, come detto in precedenza, sarebbe importante per i nerazzurri, anche in attesa del big-match della prossima settimana contro la Juventus, che in caso di passo falso dei bianconeri a Firenze potrebbe dare un barlume di speranza alla riapertura della lotta scudetto.