Dopo lo 0-2 casalingo di ieri sera della Roma contro l´Atalanta, il tifoso giallorosso medio oggi è di nuovo nel pieno di un vortice di negativitá, deluso da un risultato che va ad interrompere la miniserie positiva iniziata col Sassuolo.

Ci sono una serie di considerazioni che andrebbero fatte per analizzare a dovere la situazione, proviamo ad elencarle per quanto possibile.

Le cose negative:

- La Roma rimane nuovamente vittima di clamorosi errori dei singoli. Senza voler in questa fase gettare la croce addosso a nessuno, non sono solo gli errori di Veretout sul primo gol e di Pau Lopez sul secondo a condannarla. Ma sono soprattutto gli errori sotto porta di Dzeko e Zaniolo sullo 0-0, ed il mancato pareggio di Kalinic sullo 0-1 a non permettere alla partita di prendere una strada diversa.

- E´ mancata qualitá ieri. L´Atalanta ha impresso un ritmo incredibile al pressing, la Roma ha tutto sommato tenuto botta fino al loro gol, ma ha pagato dal punto di vista qualitativo, forse anche perché - ed é comprensibile in questa fase iniziale della stagione con un nuovo allenatore - non tutti i meccanismi sono cosí oliati da poter funzionare perfettamente ad alta intensitá.

- Zaniolo tende ad innervosirsi: non è solo un problema di cartellini gialli per lui (che comunque c'è, quarto giallo in cinque partite), ma soprattutto un problema di foga. Ieri é parso perdere convinzione, francobollato a dovere e spesso dalla difesa atalantina. É una delle tante cose in cui deve crescere.

- Miki é entrato mollo in una partita "all´inglese" in cui il suo tasso tecnico avrebbe dovuto fare la differenza, e non si é quasi visto. Siamo sicuri che sia uomo adatto a subentrare? - Spinazzola é una certezza in termini tecnici, e puó ancora crescere. Ma paga ancora la lunga inattivitá, e dopo un´ora di gioco chiede letteralmente il cambio buttandosi esausto a terra. In queste partite andrebbero evitati giocatori non in grado di reggere, almeno potenzialmente, i 90 minuti piú recupero.

Le cose positive:

- L´intensitá della Roma di ieri a me é piaciuta da matti, ed anche la capacitá in alcuni tratti di riuscire a far girare a vuoto l´Atalanta. Se la prima occasione atalantina si é vista 5 minuti prima del gol su un calcio piazzato, vuol dire che la prestazione c´é stata. Abbiamo ricordi dell´anno passato di una Roma completamente in bambola, ed avevo dimenticato sinceramente che aspetto avesse una Roma che si batte in campo quando il gioco si fa piú duro.

- Fonseca: in molti hanno criticato il suo rinnegare dopo poco il 4-2-3-1 per spostare Spinazzola a sinistra e stringere Kolarov in una difesa a 3. In realtá quella é la mossa che congela il furore atalantino per larghi tratti. E cosa ancora piú piacevole, la squadra non ne risente affatto: si risistema in campo e continua col suo canovaccio. Questo non porta al risultato purtroppo, ma la squadra c´é stata almeno fino allo 0-1.

- Smalling: a parte l´ordine e l´autoritá con cui si muove, un suo duello vinto con Zapata appena entrato e dopo un´ora di gioco ha cancellato la triste immagine di Manolas dello scorso anno mentre arrancava dietro al colombiano. É solo la prima partita chiaramente, ma le premesse sono eccellenti. E soprattutto, nessuno dei due gol é colpa né sua, né della difesa di movimento (anche se Florenzi sul secondo gol é apparso addormentato).


Averla persa non è stata una gran cosa. Peró onestamente questa partita mi lascia completamente inalterate le sensazioni positive che la squadra trasmette quando è in campo. Da romanisti dobbiamo imparare a fare i conti con un paio di cose almeno: la Roma non é costruita per lo scudetto, ma lotta per il quarto posto, con una squadra che é un mix di esperienza e di giocatori giovani dalle ottime potenzialitá. E seconda cosa, l´Atalanta é un´avversaria diretta. Gli scontri diretti difficilmente si dominano (a meno che l´avversario non sbagli completamente partita) ma soprattutto si possono perdere. E non importa che si chiami Atalanta e non Milan o Real Madrid, faremmo male in primis a noi stessi se non gli riconoscessimo la dimensione che pare continuare ad avere anche quest´anno.

Mi auguro di riprendere questi 3 punti al ritorno, ma da incallito ottimista dico anche che se la Roma dovesse perdere anche a Bergamo giocando come ieri, mi dispiacerebbe ma probabilmente non avrei molto da recriminare.