A dare di nuovo il via alla telenovela estiva Milinkovic Savic l'intervista di Lotito che come sempre significa il contrario di quello che dice. Ecco le parole del patron laziale: "Milinkovic-Savic non è in vendita, come ho detto lo scorso anno e poi i fatti mi hanno dato ragione. E' altrettanto vero che, se dovesse arrivare un'offerta importante non solo per la società, ma anche per il calciatore, ci metteremmo attorno a un tavolo per parlarne".

Tradotto dal politichese stile DC della prima repubblica, ambito a cui Lotito in parte appartiene, all'italiano corrente il concetto all'incirca è questo: "L'anno scorso ho sparato alto, nessuno si è presentato coi 120 milioni che chiedevo poi questo ha fatto un Mondiale da schifo ed una stagione sottotono che se non fosse per il gol decisivo in finale di Coppa Italia non se lo filava più nessuno, per cui se mi portate una cifra decente sugli 80 milioni ve lo impacchetto e ve lo porto tanto ho pure la scusa che va a guadagnare di più così i tifosi capiscono".

In Italia l'unica pretendente per Milinkovic Savic è e resta la Juve. L'Inter infatti che aveva un canale privilegiato con la Lazio dall'arrivo di Marotta, acerrimo nemico di Lotito, è tagliata fuori così come il Milan per per altri motivi quali i noti problemi di fair play finanziario.

Il vero problema riguardo al giocatore serbo resta legato però alla sua reale posizione in campo cosa che frena la Juve che vorrebbe tentare il Pogba bis piuttosto che investire 70-80 milioni sul laziale.

In un centrocampo a tre, da mezzala ha dimostrato limiti di passo nel seguire l'avversario ed in generale in fase difensiva. Un centrocampo Pjanic Emre Can o Ramsey e Milinkovic Savic rischierebbe di essere troppo sbilanciato per tutti forse tranne che per Sarri che a Napoli riuscì a far giocare Hamsik da mezzala sinistra.

Personalmente ritengo che il giocatore potrebbe essere una scelta vincente in Europa qualora si decidesse di usare il rombo e schierarlo da trequartista vertice del rombo.

Si dovrebbe prendere un allenatore che opta per il 4-3-1-2 , il mercato dovrebbe perciò, in questa ottica che porta a crossare coi terzini, vedere la conferma di Cancelo, Alex Sandro e Spinazzola oltre che la ricerca di un ulteriore terzino destro di spinta se non si vuol tentare la trasformazione e l'arretramento di Cuadrado.

Sacrificando Douglas Costa o Dybala o entrambi si dovrebbe puntare ad un centravanti di movimento in grado di aprire varchi ed alternarsi fra centro e fascia, molto forte fisicamente come potrebbe essere Lukaku in grado di fare un lavoro simile a quello che faceva Benzema al Real Madrid per Ronaldo.

Resterebbe da decidere quale fra Mandzukic ed il rientrante Higuain possa essere più idoneo alla causa. Dal mercato ne uscirebbe una Juve molto simile al Real tricampione di Europa con un tre centrocampisti, tra cui Pjanic regista basso, quindi Milinkovic Savic alla Isco dietro Ronaldo e Lukaku.

Può essere un idea vincente per l'assalto alla Champions unico trofeo che può far felice i tifosi.