Ho aspramente criticato la testa dura di Gattuso, che ieri sera mi ha piacevolmente smentito : ottimo Milan, non stratosferico, buon Biglia, buon Rodriguez, evviva per tre punti fondamentali e per il nostro Milan.

Dicevo di Biglia: apparso più dentro la squadra, più reattivo, ma continuo a considerarlo uno dei punti deboli e a rischio dell’impianto. Non ha i lanci illuminati per l’attacco, viene annullato se non si trova davanti un centrocampo sperimentale come quello della Roma di ieri sera.

Ricardo Rodriguez: discesa e cross-assist per Kessie! È stato preso per questo, la mia domanda è semplice: quante volte in una stagione arriva fino al fondo e crossa? Risposta : forse 4/5. Anche di lui continuo a pensare che sia un anello debole.

Rino ha vinto la partita con la panchina! Laxalt si dimostra ben altra cosa rispetto allo svizzero: discesa e cross sono sistematici! Castillejo ha la corsa che manca a Suso, il dribbling, il servizio per le punte.

Cutrone rappresenta il sogno lucido (di quando lo era) del Berlusca : giocare con due punte anche se non hanno sostituti, ma a gennaio in attesa del terzo centravanti si può arrivare! Quindi perché non considerare per il resto della stagione che un mercato in entrata è stato fatto per una serie di ragioni precise e non invertire le gerarchie? Perché non dare agli avversari lo svantaggio di doversi confrontare con giocatori nuovi, con schemi diversi, con un nuovo corso e modo di gioco targato appunto Rino Gattuso?

Provaci Mister! Dentro Laxalt, Bakayoko, Caldara, Castillejo, Cutrone!

E senza polemiche o bocciature usiamo a partita in corso, ove necessario una panchina formata da Rodriguez, Musacchio, Suso, Biglia....in fondo è una signora panchina!

Il Milan può sorprendere e battere chiunque sulla corsa a centrocampo e su un formidabile centravanti con un allievo alla sua altezza! Biglia  e Suso sono e rimangono lenti.

Cosi’ e’ qualificabile un Milan come sorpresa e scheggia impazzita del campionato! Così il Milan ha buone chances di giocare per il quarto posto.