I pregi della formula A14 sono enormi (e non è presunzione!)

Sono soprattutto pregi SPORTIVI perchè spingono tutte le squadre a dare sempre il massimo con evidenti benefici in termini di INTERESSE e QUALITA'.

NON sarà possibile VIVACCHIARE nel Campionato A14.

Se a questi pregi poi si aggiungono i MAGGIORI INCASSI derivanti dal "raddoppio" delle partite di cartello ammetterete che non c'è storia con qualunque altra alternativa nota (18 o 16 squadre, playoff...).

Faccio un esempio concreto partendo dalla classifica attuale. In futuro sarà come sostituire, ad esempio per la Juventus, le partite in andata e ritorno con Chievo, Frosinone, Empoli, Udinese, Genoa e Bologna (12 partite) con 5 partite in andata e ritorno contro Napoli, Inter, Atalanta, Milan e Roma e quindi anche 2 derby di Milano in più, Napoli e Roma che incontrano Inter e Milan altre 2 volte, etc etc. (e con il massimo rispetto per l'Atalanta del grande Gasp)

Non c'è proprio storia in termini di... TUTTO!

E poi, ragionate un attimo. Nella Regular Season con 26 giornate di campionato tutte tirate al massimo, i distacchi in classifica  al termine della prima fase non potranno essere esagerati. Per cui tutti i verdetti si decideranno nelle ultimissime giornate: 3 partite stratosferiche in contemporanea.

TUTTA L'ITALIA DAVANTI AGLI SCHERMI

...e che dire della Poule Retrocessione? Oltre a giocarsi gli ultimi 4 posti e il 10° per lo spareggio, la prima classificata, cioè la settima, avrà buone probabilità di andare in Europa League!

A proposito di RETROCESSIONE.

Questo a mio parere è un altro aspetto significativo della riforma. Il fatto di aver chiamato le serie A1 e A2 non è un giochetto di parole per addolcire la pillola a chi sta nella serie inferiore è invece un modo, grazie al robusto turn-over (4-5 retrocessioni/promozioni) di equiparare il livello di qualità (e quindi di interesse e di introiti) delle 8 squadre della poule retrocessione di A1 con le 12 che stanno nei 2 gironi di poule promozione di A2.

Questo concetto è ben spiegato nel video che ho messo su You Tube (cercate f9tks1f_ea4). 

PORTARE LA QUALITA' VERSO IL BASSO

Anche le cosiddette GRANDI assaggeranno prima o poi la A2 e contribuiranno ad accrescere la QUALITA' complessiva del movimento calcistico italiano.

Non si può pensare che la QUALITA' aumenti, IMPORTANDO ogni anno 3 squadre dalla serie B !!!

Vabbuò. Dopo questo sproloquio passo ai PUNTI DEBOLI

I punti deboli sono solo 2.

1) Le cosiddette "piccole" faticheranno sempre più ad accedere alla serie A1

2) La concomitanza delle partite (decisive) della Poule Scudetto - in primavera - con le fasi finali delle coppe europee. In termini di fatica questa concomitanza potrebbe essere significativa!

Oramai sono andato per le lunghe. Le risposte (e le proposte) alla Terza ed ultima puntata.

Ciao a tutti e grazie ancora per l'attenzione.
Piero

P.S. Forse c'è un altro punto debole: non si potrà più gridare serie bi   serie bi ....