Ciao a tutti,
mi piacerebbe fare una breve riflessione insieme a voi... 
Sono anni che il Milan e i suoi tifosi vivono nel ricordo di ciò che è stato e che, di questo passo, difficilmente tornerà. Leggo di rivoluzioni perenni, ogni anno è il NUOVO ANNO ZERO, la costante degli ultimi anni è il cambiamento e il rinnovamento...!
Ma perché continuare su questa linea? Perché non dare un seguito a ciò che di buono stiamo vedendo?

Sono certo che il Sign Rangnick sia un grande professionista e uomo a tutto calcio... ma io personalmente punterei tutto, come in una partita di poker, sul binomio Pioli-Maldini!
Il mister ha dimostrato, soprattutto nelle ultime apparizioni, che sa fare il suo lavoro e anche splendidamente... per quanto riguarda l'immenso Paolo, vorrei capire perché metterlo a tutti i costi in condizione di lasciare il Milan.
Tutti a parlare delle scoperte e delle grandi plusvalenze che hanno contraddistinto la carriera del Sign Rangnick, ma come facciamo a dimenticare che il nostro attuale DT ha portato nella nostra scuderia elementi validissimi quali Rebic, Theo Hernandez, Bennacer?
Possibile che nessuno riesca a capire che cambiando ogni anno la squadra deve subire continuamente antipatici periodi di adattamento?
Mi auguro che il signor Gazidis non ripeta ciò che abbiamo visto con mister Ringhio! Trattato a stracci in faccia e poi rimpianto... 

SEMPRE FORZA MILAN!                                                             
Domenico Pavia