La Juventus - che vinca o meno il suo settimo scudetto consecutivo - nella sessione estiva di calciomercato attuerà un "fresco restyling"
Tutto partirà dall'allenatore e, al momento, non è ancora chiaro se Allegri resterà sulla panchina bianconera anche la prossima stagione. Sono tanti i rumors che lo vedono lontano da Torino, ma per conoscere le sue intenzioni - e quelle della dirigenza di Corso Galileo Ferraris - bisognerà attendere la fine della corsa scudetto. 

E’ indubbio che la Juventus 2018/19 sarà fortemente rinnovata, sia per una questione anagrafica ,sia per un discorso di motivazioni.

Kwadwo Asamoah ha avuto (finalmente) una stagione con pochi problemi fisici, ma il suo rendimento è stato altalenante, anche se nell’ultima parte della stagione è cresciuto molto.
Il ghanese - nato centrocampista - fu adattato da Conte come terzino sinistro e, nel tempo, il suo ruolo è diventato quello. Asamoah è in scadenza di contratto e - nonostante alcuni segnali di apertura da parte dell’agente - al 90% non rinnoverà con i bianconeri. Le squadre maggiormente interessate al calciatore sono le due milanesi (Inter in primis e Milan) e il Chelsea, soprattutto se sulla panchina dovesse rimanere il suo mentore Antonio Conte.    

Merita un discorso a parte Alex Sandro. 
Alex Sandro - con le sue progressioni palla al piede - ha dimostrato di essere uno dei migliori terzini al mondo, secondo (forse) solo a Marcelo. Il brasiliano, però, ha avuto un’annata davvero al di sotto degli standard cui aveva abituato i tifosi juventini. Infatti, spifferi di mercato dicono che, di fronte ad un’offerta importante, la Juve non dirà di no. D’altronde, la scorsa estate la Juventus resistette a diverse offerte faraoniche (ricordiamo i 65 milioni offerti dal Chelsea) e la fila per assicurarsi le prestazioni sportive del terzino brasiliano della Juventus è ancora lunga. 
La Juventus, ovviamente, non subirà la situazione e, già da tempo, sta sondando valide alternative. 
Leonardo Spinazzola, quasi certamente, tornerà dal prestito all’Atalanta, ma - con tutto il rispetto per l’atalantino - non si può pensare di sostituire Alex Sandro con lui.
Sempre ammesso che Alex Sandro venga ceduto! 
Nella lista di Marotta e Paratici sono tanti i nomi. E’ risaputo che i dirigenti bianconeri abbiano un debole per il terzino spagnolo dell’Arsenal, Hector Bellerin. I ben informati sostengono che - dopo il tentato assalto di agosto 2017 - questa potrebbe essere la volta buona per un trasferimento del giovane e talentuoso spagnolo alla corte di Madama e, in questa direzione, voci autorevoli giungono a Torino direttamente dalla Spagna.
Bellerin è un vero pezzo pregiato nel suo ruolo e l’Arsenal, non a caso, ha fissato un prezzo molto alto per privarsi delle sue prestazioni sportive. Le cifre che circolano si aggirano intorno ai 40 milioni di sterline. Hector Bellerin andrebbe ad occupare il posto del partente Lichtsteiner e, con Mattia De Sciglio, formerebbe la nuova coppia di terzini di destra della Juventus 2018/19 - entrambi giovani e di talento.

Altra fascia (sinistra) e altri nomi. Molto gettonato in questo periodo è il nominativo di Lucas Digne. Il blaugrana è in rotta di collisione con il Barcellona e l’agente lo ha proposto con insistenza al club bianconero. Al momento la Juve ha congelato la trattativa, ma Digne resta un nome forte per raccogliere l’eredità di Alex Sandro o per avvicendarsi con lui nella prossima stagione. Altri profili da tenere in considerazione sono quelli dello spagnolo Juan Bernat, molto apprezzato da Guardiola nel suo Bayern e ora in uscita dal club bavarese; Filipe Luis che, però, difficilmente sarà lasciato libero da Simeone e Matteo Darmian che non scalda né gli animi dei dirigenti della Juve né - tantomeno - gli animi dei tifosi zebrati.

Sulle corsie di difesa ci sarà una mini rivoluzione e i prossimi terzini bianconeri potrebbero essere: Bellerin e De Sciglio per la corsia di destra; Alex Sandro e Lucas Digne (oltre al rientrante Spinazzola) per l’out di sinistra. 

Voi cosa ne pensate?