Da oltre 30 anni sono un appassionato di sport, non lasciandomi scappare neppure un’occasione dove si parla di calcio in tutte le sue forme. Da un paio di anni, in TV, ho un appuntamento fisso che mi appassiona come non mai: guardare i programmi sportivi in onda su Telelombardia, nella speranza di trovare LUI! Il mio mito! Tra i vari personaggi che si alternano in studio spicca una figura affascinante, di rara competenza. Ma chi è quest’uomo? Cesare Pompilio: il nome può trarre in inganno, non è stato un re di Roma, ma è un "noto" opinionista sportivo di Telelombardia. Da ammiratore sfegatato, voglio conoscere tutto quello che ruota intorno alla vita professionale di Pompilio.

Sul sito ufficiale dell'Ordine dei giornalisti apprendo con interesse che Cesare Pompilio non è un banale opinionista, bensì un giornalista iscritto all'albo della Lombardia nella categoria Professionista dal 1° luglio 1986. "Bene, lo sapevo! Non mi sbagliavo, avevo visto bene! Ho puntato sul cavallo vincente, grande conoscitore di calcio con tanto di iscrizione all’albo dei giornalisti!". Nato il 29 marzo 1949 (segno zodiacale Ariete), tifoso juventino. Ho letto bene? 70 anni? Quest’uomo è nato con la camicia! Devo ammettere che per la sua età, Pompilio ha un fisico eccezionale. Ci vuole un fisico bestiale, cantava Luca Carboni! Che invidia, a quarant’anni sono calvo e grasso! Paragrafato, un cesso! È anche un bell'uomo, il che non guasta per fare carriera, dotato di un outfit elegante che non ha rivali tra i suoi colleghi giornalisti e opinionisti! Inoltre Cesare Pompilio ha tutte le carte in regola per svolgere un ruolo da influencer, altro che quella dilettante di Chiara Ferragni.

Non mi basta, voglio sapere di più! Ho bisogno di approfondire le sue competenze! "Ok Google, tovami Cesare Pompilio". "Mr. Oronzo Canà ti ho trovato il sito www.iosonopompilio.it". Benissimo, il mio assistente vocale non mi delude mai! Sulla Home Page, Pompilio scrive: "Pep o Mou conta la squadra". E alla fine arriva... Sarri! Va beh! Può capitare a tutti di sbagliare un pronostico!. Di getto Pompilio, in estasi continua a scrivere: "Pjanic, Khedira, Alex Sandro, Concenciao, Cuadrado… insomma partono tutti?". Chi cavolo è Concenciao? Forse voleva scrivere Cancelo? Va beh! Cosa sarà mai un errore? Ci può stare, no? Voglio dire: avrà scritto il commento con il suo smartphone! Chi non ha mai sbagliato ad utilizzare il T9? Tutti professori! Continuo con animo assorto a leggere quelle quattro righe. La sua scrittura è ipnotica e persuasiva grazie all'utilizzo intenzionale delle parole che guidano il lettore in uno stato mentale focalizzato all'argomento proposto con maestria e competenza. Conclude, scrivendo: "Se vogliamo che tutto resti com'è bisogna che tutto cambi… Mi pare che lo abbia detto un siciliano!". Pompilio! La frase è attribuita originariamente a Tomasi di Lampedusa. È una frase rimasta famosa nel patrimonio letterario siciliano perché pronunciata, nel Gattopardo, dal giovane Tancredi a seguito dello sbarco di Garibaldi in Sicilia. "Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi".

Certificate le sue competenze giornalistiche, che come abbiamo visto sono fuori dal comune, non mi resta che nobilitare ulteriormente la sua figura giornalistica attraverso il lato da influencer! Per fortuna, sul blog c'è la fotogallery da fare invidia a quella “famosa” di Calciomercato.com. Mi aspetto le foto più rappresentative della carriera giornalistica di Cesare Pompilio! Magari una foto di Pompilio che intervista Giovanni Trapattoni! E perché no, una foto di lavoro con un suo collega, tipo il Gianni Brera della situazione! Nulla di tutto questo! Che delusione! Solo poche foto sfocate, di cui 4 nel suo bar preferito dove il grande Pompilio sfoggia “fiero” il suo nuovo look con simboli tribali bianconeri! E mi viene in mente, subito la frase di quel proverbio utilizzato nel romanzo di quello scrittore, credo milanese: "Vorrei crederlo; ma alle volte, come dice il proverbio... l'abito non fa il monaco". Favoloso, mi sento come l'allievo che supera il maestro! Commosso, mi auguro che questo giorno possa diventare il primo di una grande serie di successi professionali... in Telelombardia!  Detto questo, la situazione è chiara: possiamo scrivere senza contradditorio che Cesare Pompilio è un grande giornalista! Lo attesta ufficialmente l'albo dei giornalisti della Regione Lombardia. In questa storia, solo un dubbio mi pervade. Persuaso e in ipnosi regressiva, leggo a fine pagina: iosonopompilio è il blog personale di Cesare Pompilio. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica. Sono sveglio: "Requisiti per essere un grande giornalista!"

Mr. Oronzo Canà