Il 22 ottobre riparte Report e il tema è di quelli col botto: un suicidio scomodo, quello di un ultrà juventino anche collaboratore coi servizi segreti, e il tema clou: rapporti tra dirigenti della Juventus e 'ndrangheta. Le parole di Ranucci conduttore della trasmissione: "Premetto che non ci sono dirigenti della Juventus indagati, ma emerge un contatto diretto tra i manager bianconeri e i Dominello, famiglia accusata di avere legami con la 'ndrangheta". Il giornalista continua: "La questione del bagarinaggio e degli affari con i biglietti presenta un connubio chiaro con certi personaggi, tra persone indagate, dirigenti e calciatori della Juve. Suicidio di Raffaello Bucci, collaboratore dello Slo della Juve? Ci sono tante anomalie legate alla sua morte…". Insomma nonostante sull'indagine Alto Piemonte siamo a due gradi di giudizio e si aspetti la Cassazione, come sempre c'è il giornalista che fa da giudice e giuria. Chiosa finale di Ranucci​ "La Juventus? Da questa storia emerge un quadro impressionante di rapporti della dirigenza con i tifosi, un connubio spaventoso con una parte di supporters bianconeri".

Domanda ingenua mia: se io so che 'ndrangheta o mafia o camorra o criminalità organizzata comandano in curva e uno di questi individui  mi chiede biglietti, che non mi costano peraltro nulla, per la partita, se per evitare rogne e tenerli buoni glie li do, faccio una cosa tanto sbagliata? Poi vengono insinuati sospetti secondo cui l'addio di Marotta sia legato a questa vicenda e parole di circostanza sul calcio e i tifosi che sono le vere vittime. Report è una trasmissione giornalistica che ha costruito la sua serietà negli anni. Non è però possibile che le uniche inchieste che questi facciano siano sul Milan e sulla Juve: il Milan cinese, mezzo con cui Berlusconi avrebbe venduto il Milan a se stesso facendo rientrare capitali off-shore, e poi la presunta Juve ndranghedista. Milan e Juve sono le due società che hanno vinto in Italia negli ultimi 30 anni ad esclusione di Sampdoria, Roma, Lazio e poi la parentesi Inter (ma favorita da Calciopoli). Possibile che solo le due società che hanno vinto facciano cose su cui indagare? Le parole di Ranucci sono state rivolte a Il Romanista, testata che certo non tifa Juve. Ora, ben vengano le inchieste su Juve e Milan, ma una inchiestina sul nuovo stadio della Roma e i vari arresti, su Pallotta che vende e compra giocatori incassando tanti soldi ma coi conti sempre in rosso, sulla curva della Lazio e i suoi presunti rapporti con una certa politica di estrema destra? Un bel servizio su calcio e camorra, magari a Napoli? Se si indaga anche da altre parti come su Juve e Milan magari qualcosa esce. Qui non si dice di non indagare, ma di farlo a 360 gradi, con più senso di giornalismo vero, non ricopiando e spiattellando in tv verbali di processi.

Come Calciopoli. Il sistema clientelare atto ad avere arbitri comodi aveva in Moggi la fetta più grossa, ma non era l'unica: c'erano coinvolti anche sistemi clientelari atti a condizionare gli arbitri alternativi che facevano capo a società poi prescritte. Che Moggi avesse un sistema clientelare poi lo si sospetta fin dai tempi del Napoli di Maradona e dei due scudetti, della monetina di Alemao a Bergamo, e del Torino. Gianni Agnelli disse che lo stalliere doveva conoscere i ladri di cavalli, quando alla Juve arrivarono quelli del Toro (Giraudo e Moggi), mi ricordo benissimo questa frase. Mi sembra che invece di ricercare la verità a 360 gradi queste inchieste siano un modo per cercare di indebolire società troppo forti sul campo e basta, nell'intento di creare Calciopoli bis, ormai improponibili visto che l'opinione pubblica ora con i social è molto diversa da prima e meno influenzabile. Capitolo Ronaldo. Altre quattro donne si stanno facendo avanti... Sempre col beneficio del dubbio, ma se questo è un suo modo di fare, come pare, è fritto. Gli fanno fare la fine di Kevin Spacey. Proprio alla luce di quanto scritto sopra, uno scandalo sessuale alla Juve non serve proprio. Il titolo in borsa e l'immagine, che con l'inchiesta Alto Piemonte non ne escono bene, rischiano un'altra batosta.

A questo punto concedetemi due rimpianti. A sapere di questi guai di Ronaldo, forse sarebbe stato meglio tenere Higuain che si sta dimostrando professionista esemplare che tiene a galla il Milan, e prendere Milinkovic-Savic, che restato alla Lazio ha perso smalto e motivazioni, e oggi Lotito difficilmente può spuntare per lui più di 70 milioni, altro che 100 o 140.