Ricordo sempre a tutti i miei amici co-tifosi rossoneri che la rosa del Milan ad oggi ha perso come giocatori di movimento: Tonali, Bennacer (il 23/24 non possiamo considerarlo arruolabile), Diaz, Ibrahimovic, Bakayoko, Vranckx, Dest; di contro sono entrati ad oggi solamente: Loftus-Cheek, Reijnders (diamolo per acquisito), Pulisic, Romero, Colombo.
Metteteli pure in ordine di ruolo similare, per fare il gioco del confronto uno contro uno. È evidente che, se proprio vogliamo tirare per i capelli la cosa, possiamo anche dire che siamo a pari (ma comunque ne manca numericamente per lo meno ancora uno a centrocampo) ma non possiamo certo negare che non c'è un oggettivo salto di qualità verificabile, ma solo auspicabile. Tonali, Bennacer e Diaz erano indiscutibili titolari e i tre arrivati, sono da considerarsi titolari ma tutti da amalgamare. Romero e Colombo sono giovanissimi, non si sa se effettivamente verranno aggregati al termine della preparazione, quindi non mi sento di contarli.
Il problema del salto in avanti nella Qualità (Q maiuscola), rimane ancora completamente irrisolto. Perché siamo né più né meno allo stato in cui eravamo a Giugno, in special modo sulla destra e sulla punta. Le 'grane' Adli e CDK, Rebic e Origi, che in società, ed in parte tanti di noi, hanno deciso che sono dei flop, dobbiamo considerali definitivamente come zavorra o possono passare per una panchina che ancora può dare qualcosa e chissà, magari i due giovani, farci qualche lieta sorpresa?
Dobbiamo metterci d'accordo su questo, perché se sono zavorre devono essere agevolati ad andare via rapidamente e dovranno essere sostituiti adeguatamente. Se invece rimangono, li dovremmo contare come inutili comparse che non verranno mai sfruttate, per talebanesimo del nostro mister, oppure ci si mette d'impegno per fargli recuperare spirito, grinta e voglia di giocarsi una maglia?
Reijnders è un bene che sia arrivato ma risolve (forse, si vedrà) solo un'urgenza che ci siamo costruiti da soli. Il metronomo d'impostazione del resto è stato un problema ricorrente ogni qual volta Ismael non è stato in campo; senza di lui già non avevamo il paracadute nel ruolo e fino ad oggi la situazione si era drammaticamente acutizzata per il suo infortunio.
Oggi viene tappata la falla con l'olandese, ma questa operazione NON persegue minimamente l'obiettivo che ci siamo prefissati, noi tifosi e lo stesso mister Pioli. Non dobbiamo commettere l'errore di incasellare questo acquisto di necessità in quello del "percorso qualità", facciamo molta attenzione!
È evidente che la crescita della rosa deve passare per forza sempre dalla risoluzione del rebus Messias-Saelemakers e Calabria-Florenzi. Come poi il capitolo punta dove il grande Giroud, 37enne, dietro di lui in reparto ha il vuoto totale. Ha voglia il nostro Scaroni a fare battute sul ritmo di un acquisto a settimana...
Ma se facciamo il gioco del  peggior scenario possibile, ci sono ancora 6 operazioni da fare di cui almeno 3 DETERMINANTI per la missione di miglioramento dei primi 15/16 giocatori.
Sostituire con un upgrade gli "indesiderati" e trovare dei veri titolari dove oggi ci sono buoni ed onesti giocatori, per carità, ma che sono solo dei comprimari.

Se la solfa è questa, si capisce che un acquisto a settimana è pure poco, caro presidente... il problema poi del budget, questa famosa chimera di cui mai è dato sapere se c'è o non c'è. Se facciamo i conti in tasca a Cardinale dovrebbero essere mal contati, 70 di Tonali (già usati per i 3 acquisti) e una cinquantina tra Champions ed incassi stadio, chiaramente overperformati la scorsa stagione. Sentire alcune campane giornalistiche per cui è ancora lo strumento del player trading quello che occorre per finanziare il mercato restante del Milan mi fa onestamente indignare. "Where is our own money, mr. RedBird?". Non scherziamo eh? Questi 50 milioni sono del Milan e al netto di cessioni minori e scambi entrata e uscita, devono essere pesati esclusivamente come 50 milioni di Upgrade!

Mi spiego con un esempio. 50 milioni per 5 giocatori. Esce Messias a 10 milioni? Viene sostituito da uno di 20! Esce Rebic a 10 entra uno a 20... Esce Saelemakers a 15 entra uno a 25, esce CDK a 30, entra uno di 40... Okay?
Io pretendo che ciò che il Milan ha guadagnato sul campo per merito sportivo o nelle compravendite sia davvero reinvestito SUL MILAN DEL CAMPO. Furlani poi lavori sodo su tutto ciò che vuole, quell'extracampo di cui parla e che a lui piace tanto... Ma lo faccia con i soldi che guadagna dagli sponsor, dal merchandising da tutto quello che vuole. Se il campo non può attingere a finanziamenti da parte della proprietà, come oramai è fin troppo evidente, va pure bene, ma deve valere anche il viceversa! E io temo molto che invece alla fine, rimarrà un bel segno più tra il dare-avere nella colonna della parte tecnico-sportiva.
E la considero una cosa scorrettissima, per una proprietà che ad oggi ha sostanzialmente solo ricevuto benefici, senza esborsi da oltreoceano messi sul parco giocatori, imponendo il diktat della sostenibilità che poi è nient'altro che la gestione degli ingaggi e cartellini, rigorosamente in autofinanziamento...
Diventerà da cosa scorretta a cosa veramente vergognosa se poi la rosa a conti fatti, non si sarà rinforzata in modo sensibile come ci si aspetterebbe per una squadra che gioca in Champions ed è reduce da una semifinale e che ha vinto lo scudetto l'anno scorso e quest'anno ha abdicato troppo presto ed in malo modo.