-Champions League 2015/2016 Vincitore: Real Madrid

-Champions League 2016/2017 Vincitore: Real Madrid

-Champions League 2017/2018 Vincitore: Real Madrid

Questi sono i successi internazionali del Real Madrid nelle ultime 3 edizioni di Champions.

La soggettività è ciò che ci permette di essere unici e di poter esprimere i nostri personali giudizi, ma si presume sia abbastanza oggettivo che il Real, nell'ultimo lustro, si sia imposta come squadra più forte d'Europa (quindi del mondo).

Dalla consacrazione di Cristiano Ronaldo (in camiseta blanca), all'arrivo di Zinedine Zidane, preso come scommessa, e messo a capo di un team di giocatori che, forse, hanno per qualche anno sconfinato nel sovrannaturale per costanza, tecnica e fame di trofei.
Poi, la fine. O cosi almeno pare. Anno 2018/2019 Real Madrid fuori da Campionato, Coppa nazionale, Champions League. X-X-X (Riferimenti puramente casuali). Proviamo ad analizzare insieme i motivi per cui il Real Madrid quest'anno abbiamo generato Flop su ogni fronte:

Campionato: forse questa è la competizione dove il real ha meno colpe... Da anni prova a competere, ma gli gli impegni internazionali (soprattutto se portati a termine) richiedono una non trascurabile dose di energie.
Ecco che quindi il Real, come negli anni scorsi si ritrova a lottare, al massimo, per un podio, ma di sicuro non come protagonista, il 2/3 posto sarebbe già un successo.

Copa del Rey: Qui ci si aspettava forse un po di più... Il Real negli ultimi anni ha dimostrato di saper gestire le i doppi turni meglio di chiunque altro,sia in casa che fuori casa, ma quest'anno, con questo Barcellona redivivo, non c'è stato confronto. I catalani sembrano tornare vicino ai fasti di un tempo,sia in Spagna che in Europa.  Barcellona che non riesce a vincere in casa contro i blancos (Partita terminata 1-1)  ma che archivia definitivamente il doppio match al ritorno con un severo ma giustissimo 0-3 ai danni dei galacticos aggiudicandosi quindi un pass valevole per la finale.
Male, molto male il Real che gia da tempo si era intuito il volere della società di puntare tutto su Copa del Rey e Champions League.

Champions League: Persa anche la coppa nazionale, all'in dei madrileni sulla Champions League, ultimo trofeo (ma non meno importante) per provare a risollevare una stagione con pendenza decisamente negativa.

Gironi passati, testa di serie, molto bene fin qui. Estrazioni urne favorevoli: Ajax ,squara giovane, sin troppo per la Champions (che non si vince con dei ragazzini Cit.). Basti pensare che l'età media degli olandesi non supera i 24 anni.

Pazzesco.
All'andata, tutto va circa secondo i piani: Real che si impone fuori casa con un sudato 1-2, e tutto sembra andare per il verso giusto, considerando che il ritorno si giochera al Santiago Bernabeu. Ma il 5 marzo 2019 alle ore 9:30, nella capitale spagnola, sta succedendo qualcosa che ci fa ricordare perchè il calcio sia lo sport più bello del mondo.

Ziyech dopo appena 8 minuti di partita gonfia la rete e l'Ajax passa subito in vantaggio.Minuto 18, magie nel centrocampo olandese, Modric e compagni sono spiazzati davanti ai  fantasisti dell'Ajax che si inventano giocate da Play Station, mettendo cosi David Neres  nella condizione di segnare il raddoppio e una momentanea qualificazione ai quarti di Champions. Nel frattempo il Real capisce di doversi svegliare e allora ecco che arrivano le risposte dai blancos con ben due pali colpiti tra primo e secondo tempo, ma nessun rete.

Si intravedono nuvole grigie all'orizzonte per Solari. La partita continua fino al 62esimo fino a quando Dusan Tadic decide di togliere le ragnatele dall'angolino alto destro della porta difesa da Cortuois. Delirio al bernabeu, tifosi increduli (sia quelli madrileni che quelli olandesi). Risponde però nel giro di poco Asensio che subentrato a Bale riporta un po di verve tra le fila spagnole. Ma poco importa perchè Schone al minuto 72 Ipoteca (con la I maiuscola) la qualificazione ai quarti decidendo di dare una seconda mano alla spolverata di Tadic sull'angolino destro di Courtois, punizione chirurgica, angolata, forse anche morbida, ma che prende alla sprovvista il portierone belga.

Ed ecco a voi i 3 volte campioni d'Europa delle ultime 3 edizioni di CL salutare la competizione per fare spazio a una nuova pretendente.

Ore, anzi minuti contati per Sangtiago Solari che già sa quali saranno le conseguenze di questo risultato.

Lati negativi: Stagione quindi più che deludente da parte dei madrileni, che però forse non potevano chiedere di piu dato le incredibili imprese che hanno compiuto negli ultimi anni. Per quanto siano (in generale) mal visti e favoreggiati in Europa non si può che fare i complimenti al Real Madrid per essere riuscito a conquistare per 3 volte consecutive un trofeo che da altre parti non si vede da anni. 

Complice forse l'età che avanza per i giocatori del Madrid, complice forse il via e vai di allenatori che dopo l'addio di Zidane hanno dovuto raccogliere aspettative troppo elevate per chiunque, complice forse l'addio di Ronaldo che ha saputo dimostrare con i fatti di aver salvato il Real Madrid in piu di un'occasione negli anni passati.

Ecco che quindi si può arrivare a parlare di fine di un ciclo.

Lati positivi: Sono forse pochi se non più unici che rari, ma se dobbiamo trovarne uno, Perez è stato altresì lungimirante nel non sostituire immediatamente un campione come Cristiano Ronaldo, dando così la 7 a Mariano.

Forse nemmeno Perez si aspettava un caldo di prestazioni cosi drastico dalle stagioni passate, ma aveva già messo in conto che il dominio del Real in Europa non poteva durare in eterno, ecco che quindi non comprando un fuoriclasse per sostituirne un'altro ha permesso ai tifosi e ai media di non addossare tutte le colpe di questa deludente stagione a un nuovo e ipotetico 7 che avrebbe dovuto raccogliere l'eredità di CR7.

Nemmeno Hazard o Mbappè avrebbero probabilmente potuto cambiare questa stagione. 
Giusto quindi far calmare le acque, ridimensionare le aspettative, con una stagione di transito. Ad oggi il Real si sta già preparando a ricostruire un'altra corazzata e lascio a voi provare ad indovinare se quest'ultimo tornerà ad essere competitivo a breve-medio-lungo termine.