Alla fine, come ultimamente spesso succede, l’ha vinta Raiola.

Sì ok, Donnarumma rinnoverà e resterà al Milan, quindi non ha ceduto alle tentazioni che quel cattivone del suo procuratore gli aveva insinuato nella testa, ma alla fine tutto è andato come voleva l’ex pizzaiolo di Haarlem. 6, ripeto SEI, milioni all’anno al maturando Gigio e sistemazione a cifre più che dignitose anche per il fratello Antonio, che la passata stagione era in forze all’Asteras Tripolis, non proprio un top team…

Non è la prima, e non sarà l'ultima volta che si vedranno "collocamenti" di familiari meno noti con l'obiettivo di trattenere il più forte (ricordo anche un affare simile con Kakà e il buon Digao), ma andare a far fare il secondo portiere del Milan ad uno che ha fatto panchina in B e si è salvato per un pelo nella lega greca non è proprio il massimo. Se Donnarumma (quello forte) prende la febbre son problemi...

Capitolo maturità: premesso che non siamo qui a fare la morale a nessuno, anzi (io stesso probabilmente sarei su Marte, altro che Ibiza, per festeggiare un rinnovo simile); però nel momento in cui sei sotto la lente d'ingrandimento, hai gli occhi di tutti addosso, almeno per dare il buon esempio alle migliaia di bambini che ti idolatrano, perdi una settimana di bella vita e diplomati! Qui mi sento di dire che anche la società può e deve intervenire.

E infine, ma assolutamente non per importanza, capitolo tifosi: sono ovviamente tutti, o quasi, in estasi; ma siamo sicuri che il rapporto con Donnarumma non si sia incrinato un pochino? Io sinceramente credo che l'iniziale rifiuto, con l'ovvio e perfettamente centrato obiettivo di battere ulteriormente cassa, non sia andato giù proprio a tutti. Rifiutare il Milan, IL MILAN (per essere più chiari), a 18 anni, per soldi, non è un gran bel biglietto da visita per gli anni a venire; ed è quindi probabile che ora, eventuali errori che in precedenza sono stati perdonati o sui quali si è chiuso un occhio, verranno fatti notare a Gigio.

Come traspare dall'articolo quindi, è ovvio che non mi sia piaciuto un granchè il ripensamento di Donnarumma - ammetto che mi sarebbe piaciuto vederlo in bianconero - ma è altrettanto chiaro che per l'ennesima volta bisogna fare i complimenti al suo procuratore perchè Raiola ha semplicemente fatto quello per cui è profumatamente pagato (sarebbe probabilmente in grado di trovare un contratto a sei cifre anche a me!), cioè gli interessi di Donnarumma.

Finalmente riusciamo a trattenere un fenomeno assoluto in Italia, anche se non credo per molto, però Gigio fai uno sforzo: rinuncia a Ibiza e diplomati!