La Juventus non smette mai di stupire, ieri nel pomeriggio è arrivato Adrien Rabiot con un vola da Parigi, stamane sosterrà le visite mediche alla Continassa e firmerà il nuovo contratto da 7 milioni a stagione che lo legherà alla Juventus fino al 2024.
Quindi dopo Aaroon Ramsey - che abbiamo visto solo in una apparizione all'Allianz Arena - è arrivato il terzo rinforzo - se contiamo anche Luca Pellegrini dalla Roma - a ringiovanire la rosa bianconera. Ora però non c'è tempo da perdere, sì è vero, oggi è il primo giorno di calciomercato ufficiale e tutto si chiuderà all'incirca tra due mesi, ma i colpi è meglio farli subito per dare a Maurizio Sarri l'opportunità di avere la sua rosa e iniziare a lavorarci su fin dall'inizio.

Cosa manca a questa Juve? Un centrale di difesa e un attaccante.
Infatti dopo il quasi sicuro arrivo di Matthijs De Ligt dall'Ajax, la Juventus sta pensando seriamente di cedere Leonardo Bonucci al PSG, dove l'altro Leonardo ex ds del Milan sta spingendo per convincerlo a trasferirsi a Parigi.
La cifra richiesta è tra i 45-50 milioni da parte della Juventus, cifra che il PSG potrebbe tranquillamente spendere, ma il club bianconero prima di avviare le trattative attende l'ufficialità di De Ligt, per poi procedere con una eventuale cessione del difensore italiano. Quindi così dicendo la Juventus si ritroverà con quattro difensori centrali: Chiellini, Rugani, De Ligt e Demiral. Parlando dell'ultimo prospetto, cioè Merih Demiral, che arriva per una cifra tra i 16 e i 18 milioni di Euro, Maurizio Sarri ha stoppato un ritorno in prestito al Sassuolo almeno per ora, vuole valutare il difensore per poi prendere una decisione definitiva. Infatti qualora ci fosse la fumata bianca, la Juventus non avrebbe bisogno di puntare su un altro centrale di difesa, mentre fosse il contrario si punterà su un prospetto giovane da far crescere alle spalle del duo Chiellini-De Ligt.
La cessione di Leonardo Bonucci riporterebbe alla Juventus dopo appena un anno una plusvalenza di 10 milioni, visto che lo scambio di una stagione fa con Mattia Caldara fu valutata 40 milioni di Euro, quindi ricedendolo a 50 la società bianconera avrebbe quella decina di milioni di Euro da reinvestire.

Detto questo, la Juventus pensa anche a piazzare alcuni giocatori, tra i nomi in lista di uscita è stato tolto Juan Cuadrado.
Il colombiano infatti a breve firmerà il rinnovo di contratto, troppo importante per Sarri un giocatore che può fare l'esterno di centrocampo, l'ala e sopratutto il terzino. Questa ipotesi è stata presa quando la quasi certezza di un passaggio di Joao Cancelo al Manchester City o Bayern Monaco - che si è inserito a trattativa quasi conclusa - dovesse andare in porto e non riuscisse a portare un nuovo terzino destro all'altezza del suo predecessore.

Gli altri nomi in uscita sono: Mario Mandzukic, Sami Khedira e Blaise Matuidi.
Allora partiamo da Mario Mandzukic.
L'attaccante croato non rientra nei piani di Maurizio Sarri, questo lo si è capito fin da subito, Sarri vuole un gioco veloce e molto tecnico, cosa che il croato non può dare, specialmente sotto il profilo tecnico, per lui ci sono molte offerte le più importati vengono dal Borussia Dortmund e l'altra dal continente asiatico (Cina). Quanto potrebbe ricavarci la Juventus? Non più di 20 milioni di Euro.
Passiamo a Sami Khedira.
Sono un paio di anni che deve andare via e poi alla fine resta in bianconero, ma quest'anno è diverso, l'arrivo di Ramsey e Rabiot lo mette fuori progetto, accompagnati da i vari infortuni che lo perseguitano ogni anno. Per il centrocampista tedesco ci sono offerte da Germania, Turchia e USA, anche se nelle ultime ore si sarebbe inserito anche il Milan sia per lui che per Blaise Matuidi.
La Juventus potrebbe lasciar partire il tedesco anche a costo zero, visto che risparmierebbe i 6 milioni d'ingaggio sul bilancio.
Come detto anche Blaise Matuidi è in uscita e interessa tanto al Milan. Il centrocampista francese campione del Mondo 2018 al Mondiale di Russia, non rientra più nei piani juventini, che da quest'anno è incentrata su un centrocampo dai piedi buoni, la Juventus con Allegri era pronta ad un rinnovo di contratto per il 31enne francese, ma con Sarri non è più un giocatore importante, quindi Fabio Paratici lo ha messo ufficilamente sul mercato e ha fissato il prezzo del cartellino: 20 milioni di Euro. Ricordiamo che Blaise Matuidi ha un contratto in scadenza nel 2020 e che potrebbe rifiutare andando a costo zero da Febbraio 2020. Chi è interessato al centrocampista francese? Il Milan. La squadra rossonera vuole rafforzare la rosa, anche se l'esclusione dalle coppe europee la mette in una posizione di svantaggio su i grandi nomi internazionali, oltre che inseguire un giocatore che percepisce 3,5 milioni di Euro a stagione ed ha ancora molto da dare al calcio che conta. Ma a due punti da ricoprire entro la fine del mercato, cioè i terzini e l'attaccante.
Sul fattore terzini come un po' tutti sappiamo la Juventus a giorni farà a meno di Joa Cancelo che andrà via per una cifra tra i 50-60 milioni di Euro, e quindi è già un ex ancora sotto contratto con la Juve, ma alla notizia che il portoghese andrà via al 100%,c'è chi rifiuta di lasciare la società bianconera: Alex Sandro.
Il brasiliano si è detto contrario ad una cessione, vuoi che la Juventus sta costruendo una super rosa, vuoi che il sogno Champions Alex Sandro la insegue da quella finale del 2017 rimasta indigesta un po a tutti i giocatori bianconeri. Quindi Cacelo via, Alex Sandro no, ma ora dopo la partenza di Leonardo Spinazzola alla Roma, forse un errore e una cessione frettolosa da parte della società bianconera, anche se porta una plusvalenza di 10-15 milioni di Euro, ma lasciando scoperta una casella, anzi due. Perchè due? Perchè Spinazzola poteva ricoprire entrambe le fasce di difesa e centrocampo, ma soprattutto in difesa.
Come ben sappiamo Sarri gioca con i giocatori di ruolo, quindi il sinistro gioca a sinistra in detro a destra e non esiste che un destro giochi a sinistra o viceversa, Spinazzola quindi dall'annuncio di Sarri era già sul mercato. Come detto l'arrivo di Luca Pellegrini dalla Roma non ha fatto niente di eccezionale, perchè il ragazzo arriva fa le visite mediche ed ha già le valigie pronte per andare al Sassuolo in prestito, quindi le caselle vuote da una diventano due, restando con Alex Sandro a sinistra e Mattia De Sciglio a destra.
Come detto Sarri non accetta di mettere i destri a sinistra e i sinistri a destra, ma potrebbe adattare un esterno a giocare fuori ruolo? Questo è quello che molti di noi si domandano quando a Juan Cuadrado gli viene proposto il rinnovo di contratto. Il colombiano era sul punto di partenza, con un piede fuori dalla Continassa, l'addio di Spinazzola e quello di Cancelo porterebbe la Juventus a tornare sul mercato a cercare altri due esterni, uno a destra e uno a sinistra, ma se a sinistra alla fine un terzino dovrebbe arrivare nei prossimo giorni, a destra il sostituto di Cancelo potrebbe proprio essere Juan Cuadrado. Scelta giusta? Sì. Cuadrado è un tutto fare sulla fascia, sa attaccare e sa difendere, nei suoi trascorsi al Lecce ha fatto anche il terzino con ottimi risultati e il grande afflusso di esterni d'attacco in questa nuova Juventus lo porterebbe ad essere un titolare ma sulla linea difensiva. Se Cuadrado accetta il rinnovo, accetta il anche il suo 'nuovo' ruolo di terzino destro.

Passiamo quindi alla fascia sinistra difensiva.
Come detto Alex Sandro si mette fuori dal mercato da solo, rifiutando di andare via dalla Juventus, ma ora bisogna pensare ad un sostituto naturale del terzino brasiliano. Chi potrebbe essere? Emerson Palmieri. La Juventus continua ad intensificare la trattativa con il Chelsea per il 24enne terzino sinistro ex Roma, la richiesta di Sarri è quella di riuscire a portarlo alla Juventus, la richiesta del club londinese si aggira tra i 20-25 milioni di Euro, la vittoria in Europa League del Chelsea porta alcuni dei suoi elementi ad avere un cartellino alzato di qualche milione.
Il giocatore non si è detto sorpreso dall'interesse della Juventus "Io alla Juventus ? Lo dicono tutti". Quindi a giorni potremmo avere nuove novità da Londra.

Ma ora passiamo ad una posizione di campo davvero spinosa: attacco.
La Juventus in questi giorni si ritrova davanti a due casi spinosi: Higuian e Kean. Partiamo dall'attaccante argentino.
Gonzalo Higuain è rientrato dal prestito al Chelsea, che non ha esercitato l'opzione di riscatto e rimandando l'attaccante alla Juventus mette un peso sul bilancio bianconero oltre a mettere un peso in rosa. Infatti dalle parole del fratello Nicola Higuian "In Italia solo con la Juventus", la Juventus ha dovuto vagliare offerte dall'estero, cosa che al momento non sembrano esserci, mentre dall'Italia c'è la possibilità Roma, che l'argentino non sembra stimolare, anche se con la partenza di Edin Dzeko all'Inter sarebbe il titolare fisso nella nuova Roma che parteciperà all'Europa League. Ora la palla passa alla società, che non vorrebbe contare bilancio altri 7,5 milioni di Euro oltre i nuovi di Rabiot, Ramsey e De Ligt che già lo alzano di 21-22 milioni, quindi cerca una soluzione nel breve tempo, la Roma al momento è l'unica alternativa, anche se nelle ultime ore si apre uno scenario in direzione Milano, stavolta con l'Inter.
La Juventus avrebbe intenzione di offrire il Pipita più una cifra compresa tra i 30-40 milioni di euro per Mauro Icardi, forse davanti a tale possibilità i due argentini potrebbero lasciare spazio al futuro e non a restare due pesi per le loro società d'appartenenza. Ma al pipita si aggiunge anche Moise Kean. Il giovane sempre più accostato a Mario Balotelli per un carattere fumantino, non sarebbe disposto a firmare il rinnovo di contratto in scadenza 2020 se non sotto delle certezze che al momento la società e l'allenatore non possono dargli. L'attaccante dell'Under 21 vuole più spazio,non accetta una stagione da riserva fissa e pochi minuti come la passata stagione, la Juventus sapendo di non poter accontentare il ragazzo, cerca una soluzione che potrebbe essere la cessione a titolo definitivo o inserendo il qualche trattativa. Mino Raiola che ne è il procuratore sta tentando di farlo ragionare e a farlo firmare per la società bianconera dove prenderebbe un indennizzo, qualora non riuscisse sul suo tavolo sono già arrivate moltissime offerte importanti anche da grandi club, per la maggiore inglesi. La Juventus offre un quinquennale da 3-3,5 milioni di Euro per i prossimi 5 anni.
Come gestire la situazione? Per non ritrovarsi un nuovo caso italiano 'balotelliano' la Juventus dovrebbe cedere Moise Kean, magari inserendolo in una trattativa, ma quale? Ce ne sono due che potrebbe portare ad uno sconto. Ma in primis quanto vale Moise Kean? Se davvero dobbiamo stimare il valore per quello che ha fatto fino ad oggi, la sua cifra si aggira tra i 20 e i 30 milioni di Euro, che in futuro con la continuità potrebbero vedersi raddoppiare. Quindi come detto la Juventus per non trovarsi guai in casa, potrebbe inserirlo in due trattative importanti.
La prima porta il nome di Nicolò Zaniolo, per il quale la Roma chiede una cifra che oscilla tra i 60 e i 70 milioni di Euro, facendo sì che la richiesta scenda a 40-45 con l'inserimento del giovane attaccante, mentre l'altra trattativa è con la Fiorentina per Federico Chiesa anch'esso valutato 60-70 milioni di Euro e che arriverebbe con la stessa formula del romanista. Poi certo c'è da vedere se giocatore e sopratutto le società sono disposte ad accettare destinazione e scambio. Il pericolo di ritrovarsi nel gennaio 2020 a perdere Moise Kean a costo zero è davvero un grosso rischio,che però la Juventus tenterà di scongiurare pressando forte su Mino Raiola, che potrebbe ricevere un bel compenso pesante qualora riuscisse a far firmare il ragazzo per i bianconeri ed evitare un addio a costo zero.

Cosa aggiungere, la Juventus sta costruendo la nuova rosa e pian piano si toglierà le spine, anche se quelle due spine - Higuain e Kean - sembrano più resistenti che mai.