"Testa bassa e pedalare", sono le prime parole di Antonio Conte come nuovo allenatore dell'Inter.
E i risultati si vedono già dopo i primi giorni di ritiro in quel di Lugano.
Sedute di allenamento intense agli ordini del sergente Conte che ha già ribadito di volere una squadra in grado di andare fino in fondo in tutte le competizioni che la vedranno protagonista questa stagione.

Sicuramente l'arrivo dell'allenatore leccese ha portato grande entusiasmo nell'ambiente Inter e i tifosi sperano già quest'anno di poter alzare un trofeo dato che in panchina vi è uno tra gli allenatori più importanti del panorama calcistico. Un'impresa ardua, ma l'Inter ha posto davvero le basi per una grande annata a partire dal calciomercato.

Il primo ad arrivare è stato Diego Godìn, affare concluso già a gennaio da Marotta. Un giocatore di grande esperienza che si aggiunge alla difesa nerazzurra che dunque si completa. Conte, molto probabilmente, giocherà a tre dietro: l'uruguagio, Skriniar e De Vrij. In panchina, il reparto difensivo, vede, ad oggi, Ranocchia, Miranda, Bastoni e Dimarco, entrambi rincasati dal Parma, e D'Ambrosio che probabilmente farà da sostituto proprio di uno dei tre dietro. In uscita, tra i difensori, c'è Miranda, sul quale ci sono diversi club ma ad oggi solo il Monaco sembra fare sul serio.

Passiamo agli esterni.
Su questo reparto è arrivato dall'Hertha Berlino l'austriaco Valentino Lazaro. Quest'ultimo si alternerà con Candreva, al quale Conte sembra aver dato una possibilità, ma Politano (riscattato dal Sassuolo) è decisamente in vantaggio sull'ex Lazio. A sinistra ci sono Perisic, Dalbert (in uscita) e Asamoah, altro pupillo di Conte. Il croato, come trapela in queste ultime ore, ha ritrovato la serenità e non vede l'ora di misurarsi con il nuovo progetto di Conte. Difficilmente ci saranno movimenti in entrata sulle fasce, ma si parla di un improbabile arrivo di Dani Alves. Il giocatore, fresco di Copa America, quarentesimo trofeo della sua carriera, è svincolato dal PSG. Su di lui ci sono diversi club, uno su tutti il City di Pep Guardiola, ma anche l'Inter sembra volerci provare anche se il brasiliano chiede ben sette milioni annui bonus esclusi. Sono solo voci, la trattativa è difficile e parliamo di un giocatore al tramonto della sua carriera (trentasei anni) ma che potrebbe dare un contributo importante anche in campo europeo.

Centrocampo. E' finalmente arrivato Barella e, pochi giorni fa, Sensi dal Sassuolo. Mai dire mai, ma tra quelli che rimarrano a centrocampo abbiamo Brozovic, (titolare con i due nuovi acquisti) Gagliardini e Vecino che si accomoderanno in panchina e il giovane Agoumè (acquistato dai francesi del Sochaux ) che farà parte della squadra primavera di Armando Madonna. Joao Mario e Borja Valero in uscita ma, soprattutto, Nainggolan. Il ninja è fuori dal progetto come Icardi, ma, le ultime notizie sulla malattia della moglie, lo allontanano dalle sirene cinesi e lo vedono ancora a Milano, vicino alla famiglia: l'Inter valuta anche questa soluzione per andare incontro al belga.

Nel reparto offensivo si puntano due grandi giocatori: Lukaku (trattativa intavolata con il Manchester United) e Dzeko dalla Roma. Lautaro, nonostante l'interessamento del Barcellona, rimarrà sicuramente. Conte lo vuole provare fortemente, vedremo se diventerà imprescindibile per il tecnico pugliese e si ritaglierà un posto da titolare o sarà un vice Lukaku/Dzeko. Il belga è lontano, si pensa a Rebic come sostituto, ma Romelu è senza dubbio il colpo grosso che vuole Conte e la società farà di tutto per accontentarlo. Caso Icardi. Maurito è alla ricerca di un nuovo club: Juve o Napoli? La palla passa all'argentino, tenuto a trovarsi una sistemazione al più presto.

La prima Inter di Conte la vedremo proprio a Lugano domenica pomeriggio contro la squadra locale. Non ci saranno i titolarissimi, dato che molti sono assenti causa nazionali. Sarà comunque un'occasione per vedere all'opera il 3-5-2 dell'ex allenatore del Chelsea per poi partire in Cina e prendere parte all'International Champions Cup. La pre-season si concluderà i primi giorni di agosto con le ultime amichevoli.

Tutto pronto per ammirare la nuova Inter griffata Antonio Conte che ha promesso "Non sarà più una pazza Inter".
Sarà davvero in grado di cambiare il DNA ai nerazzurri per tornare ai fasti di un tempo?