Era insieme alla Fiorentina candidata ad essere se non la squadra rivelazione, sicuramente la squadra che poteva tranquillamente essere inserita tra le sette sorelle. Insieme a Juve, Inter, Napoli, Milan, Roma, Lazio, Fiorentina.  12 partite giocate, solo 4 vittorie, 5 pareggi e tre sconfitte e tutte maturate in casa. Questo il bilancio attuale del Torino.

Eppure l'organico a disposizione del Toro è importante. A partire da Sirigu,per arrivare a Belotti. Tanta qualità. Forse era stato sopravvalutato ad inizio stagione? Le aspettative erano troppo alte rispetto alla potenzialità effettiva della squadra? C'è chi diceva che avrebbe potuto lottare per la Champions. Oppure è la guida tecnica che non va. Mazzarri è l'allenatore giusto per questa squadra?

Il calendario affrontato dal Toro non è stato impossibile sino ad oggi. Tolte Roma, Inter e Napoli, il resto era assolutamente alla portata del Torino. Rischia di arrivare, se continua in questo modo, ad affrontare il mese di dicembre, dove sfiderà Milan e Juve per chiuderlo con la Lazio in modo altalenante, cosa che non si può permettere, vista la qualità potenziale della squadra a disposizione dal valore di quasi 160 milioni di euro, cioè quanto è costato praticamente quasi il solo Cr7. Ma questi sono discorsi che trovano il tempo che trovano, forse.