Sono passate 72 ore dal capitombolo di Torino. Ancora adesso non riesco a trovare il motivo, però devo ammettere che non sono state da meno queste tre giornate nelle quali si è letto di tutto contro tutti. Contro la società, contro la squadra, contro l'allenatore... contro Italiano, che ha completamente ribaltato questa squadra negli ultimi mesi. Sembrava, infatti, che gli ultimi mesi non fossero mai esistiti, sembrava che tutto si fosse cancellato... sembrava quasi che non avessimo fatto nulla nella prima parte di questa stagione. Tutto per 90 fallimentari minuti, tutto per una gara... ma per fortuna se da una parte la gente pensa solo ed esclusivamente a lamentarsi e a sputare sul piatto dove ha mangiato, dall'altra la squadra e Vincenzo Italiano fanno i fatti.
A Torino tutti abbiamo sbagliato, nessuno si è salvato. Ed è giusto sottolinearlo, sennò l'analisi sarebbe falsa. Nell'arco di una stagione ci sta fare dei passi falsi (non così brutti magari, ma ci stanno) se teniamo in considerazione il fatto che questa squadra sia pur sempre all'interno di un percorso di crescita. Italiano in questi tre giorni si è fatto sentire, sia in conferenza, dove era alquanto adirato, che fuori (si dice che lo si sentisse urlare anche nel parcheggio dei campini...). La squadra ha capito subito il pasticcio fatto, e ha immediatamente risposto con carattere.
A Napoli la Fiorentina ha dominato il primo tempo, gestito nel miglior modo possibile il secondo nonostante l'uomo in meno per una buona parte (poi bravissimi nel ribaltare letteralmente la situazione degli uomini in campo), per poi chiudere letteralmente un Napoli distrutto nei tempi supplementari negli ultimi 20 mt, quasi dentro l'area di Meret. Se non fosse stato per un Dragowski disastroso, una dormita difensiva e un arbitro un po' confuso (il vantaggio è una regola del calcio...), molto probabilmente questa gara sarebbe finita nei 90 minuti.
Ma questo non cambia nulla: ci si aspettava una risposta da parte della Fiorentina, ed è arrivata più forte che mai. Rispetto a Torino, in campo c'era un'altra squadra. C'erano altri ragazzi in campo. C'era uno spirito diverso, una squadra diversa. Ricordiamo che Torino non è stato l'unico passo falso in stagione... anche a Venezia la Fiorentina aveva fatto una pessima gara, ed a Empoli il finale era stato drammatico, ma in entrambi i casi la Viola fin dalla gara successiva aveva risposto alla perfezione al passo falso. E ci sono anche altri casi (perde a Torino con la Juve all'ultimo minuto, ma 15 giorni dopo vince senza difesa contro un Milan imbattuto in quel momento, giocando una delle migliori gare della stagione, per esempio). Questa squadra non solo gioca un grande calcio, non solo vanta buonissimo giocatori; ma ha pure dei grandi attributi e, se vuole, ha grande personalità. Adesso andrà migliorata la difesa (magari anche con l'aiuto del mercato), ma la risposta di stasera è stata importante, da vera e grande squadra. E per di più ha vinto e superato il turno. Cosa potevamo chiedere di meglio?

PAGELLE (personali):
Dragowski 0; non è facile tornare in campo dopo un periodo così lungo, però certi errori sono inaccettabili. Non è tanto l'errore quanto l'insieme di errori fatti. Questo significa essere in campo senza testa, e non possiamo permettercelo. Tanto vale starsene in panca, come fatto fino ad ora. 
Venuti 8; la sua miglior prestazione da quando veste la maglia della Fiorentina. Sicuramente è quella nella quale è stato più determinante, con un gol e un assist nei supplementari. Veramente bravo.
Milenkovic 6; ogni tanto commette qualche sbavatura, però rispetto all'ultima gara, ha effettuato un buon passo in avanti.
Nastasic 5,5; torna a fare 90 minuti dopo tanto tempo. Voto non sufficiente perché sul gol del 2-2 commette un errore grave. Nei supplementari esce.
Biraghi 7,5; segna il gol del 2-1 e gioca una partita di grande personalità. Risposta importante anche da parte del capitano.
Duncan 6,5; gioca secondo me un buonissimo primo tempo. È sempre presente nel gioco della Fiorentina, non si tira mai indietro(forse troppo... a metà primo tempo ha rischiato l'espulsione). Buona prova. Esce per Dragowski.
Torreira 6,5; silenzioso ma presente. Non è uno dei principali protagonisti, però gioca una buona gara.
Castrovilli 6,5; primo tempo non benissimo. Nella ripresa gioca praticamente terzino e lo fa molto bene, mostrando grande sacrificio e cuore. Decisamente meglio rispetto Torino.
Gonzalez 7; primo tempo non benissumo. Nella ripresa più accentrato fa un ottimo lavoro, svariando molto e subendo diversi falli, permettendo alla Fiorentina di ripristinare la partita numerica. Italiano gli aveva tirato le orecchie in conferenza, ed è servito. 
Vlahovic 7; segna un grande gol. Gioca 70 minuti ottimi, lavorando molto con la squadra. Anche lui si sacrifica molto per la squadra. Ottima prova. 
Saponara 7; nel primo tempo è stato il migliore per distacco. Vede calcio, ha una qualità con la palla fra i piedi di primissimo livello. Oggi il soprannome con cui lo chiama Vlahovic, "Maestro di calcio", ci sta tutto. Nella ripresa esce a causa l'espulsione di Dragowski. 

Subentrati:
Terraciano 6,5; intervento magico sull'1-1 a inizio ripresa. Oggi trasmette decisamente più tranquillità rispetto a Dragowski.
Maleh 7; entra con grande personalità. Nei supplementari è uno dei più determinanti, tanto da chiudere la gara sul 5-2. Buonissima gara.
Piatek 6,5; gara sufficiente. Esordio con goal. Adesso la Fiorentina vanta un vice-Vlahovic di tutto rispetto, e può permettersi di far rifiatare il serbo. Pensate se non ci fosse stato Piatek... Dusan avrebbe dovuto fare anche oggi 120 minuti... mi fermo qui. P.S. Benvenuto PUM PUM.
Ikone 7; seconda presenza in maglia viola. Gioca i 30 minuti dei supplementari servendo anche un assist. A volte forse è troppo altruista, ma sicuramente moriamo dalla voglia di ammirare le sue qualità. 
Bonaventura 6,5; gioca i supplementari, regalando 30 minuti di CALCIO.
Igor 6; entra anche lui nei supplementari, e praticamente gioca da solo in difesa senza rischiare nessun pericolo. 
Italiano 9; in questi tre giorni ho letto di tutto... adesso tutti quanti saliranno di nuovo sul suo carro e saranno pronti a scenderci ancora alla prossima caduta. Non prendiamoli in considerazione, perché sarebbe una perdita di tempo... nel mentre questi "tifosi" parlano, il mister non chiacchiera, ma fa fatti e lavora. Nel post gara di Torino e nel pre di Napoli ha avuto parole pesante per i suoi ragazzi, arrabbiato per quello che è accaduto lunedì sera. In questi giorni ha martellato il gruppo pesantemente, consapevole che fosse il momento di "usare il bastone", e i suoi ragazzi gli hanno fatto tornare subito il sorriso. Il lavoro è la fatica pagani. L'ho detto dopo una sconfitta per 4-0, lo dico adesso dopo una vittoria per 5-2, e lo dirò sempre: mister, con te fino alla morte!

Serviva una reazione di carattere e di personalità, ed è arrivata più forte che mai. Adesso però non c'è tempo da perdere: lunedì ci sarà il Genoa. Dovrà essere la partita per ricominciare a correre anche in campionato... dunque bando alle ciance... DIFENDERE BENE, ATTACCARE BENISSIMO!
AVANTI FIORENTINA!