Un mese fa una partita DOMINATA non l'avremmo vinta, forse l'avremmo persa. Questa invece siamo riusciti a vincerla, con il goal-vittoria di Luka Jovic su magia di Riky Saponara. Una partita che si potrebbe riassumere dai dati: Fiorentina 18 tiri totali di cui 7 in porta e 59% di possesso palla, la Salernitana invece 4 tiri di cui uno in porta. E pensare che una gara del genere stavamo per pareggiarla, non sarebbe stata la prima volta. Ma, come ho già detto, questa squadra e questo gruppo un mese fa questa gara non l'avrebbe vinta. Si sarebbero arrabbiati e avrebbero perso la testa, ma una squadra VERA deve restare concentrata per 90 minuti credendo sempre in quello che propone e credendo sempre nei propri mezzi. Questa è la 5ª vittoria di fila fra campionato e coppa, forse la meno scontata e sicuramente la più importante, perché molto probabilmente mette la parola "Fine" sulla "Crisi Viola" di questo inizio di stagione, caratterizzato da tanti spunti di riflessione(non è questo il momento giusto per fare analisi, verranno fatte nei giorni successivi alla gara di domenica nel dettaglio). Fatto sta che questa squadra è in un momento di grande crescita e lo dimostrano i risultati, le prestazioni e le espressioni di questi ragazzi. Prima erano cupi, tristi, quasi incoscienti di ciò che stesse accadendo, ma adesso sono allegri, spensierati e affamati, proprio come la Fiorentina dello scorso anno. Forse non c'era momento migliore per ritrovare le proprie certezze, dimostrando soprattutto di ESSERE LA FIORENTINA DI VINCENZO ITALIANO, dimostrando di ESSERE UN GRUPPO VERO. E mi viene da ridere se ripenso a chi pretendeva l'esonero dell'allenatore fino a qualche settimana fa, che dicevano che non sa allenare, che non ha idee, che è testardo, che ci avrebbe fatto lottare per la B... tutte persone incompetenti che parlano solo per gelosia e perché hanno diritto di parola.
Ma Vincenzo Italiano ha sempre risposto sul campo, risponderà sempre sul campo, con lavoro e impegno. Il passaggio a un 4-2-3-1 sta valorizzando molto giocatori, in primis Bonaventura che vicino alla porta incide maggiormente e Ikonè, che parte molto più centrale ed è in fiducia. Tralasciando un attimo i singoli, credo sia proprio il collettivo che stia crescendo, nell'applicazione, nell'impegno e nell'atteggiamento. Non che prima non ci fosse, ma evidentemente è scattato un "click" nella testa della squadra. C'è molta più determinazione in quello che si propone, anche perché c'è molta più fiducia. Ovviamente possiamo ancora migliorare molto, perché questa partita l'avremmo dovuta e potuta vincere con molta più facilità e con molti goal in più di scarto e in occasione del goal subito avremmo dovuto percepire maggiormente il pericolo(classica citazione di Vincenzo Italiano), ma credo che questa volta la dea bendata(questa invece di Antonio Conte)si sia ricordata che esiste anche la Fiorentina, permettendole di portare a casa tre punti meritatissimi che coronano il momento della squadra. Però ripeto, cerchiamo di vincerle con più facilità perché è vero che si raccolgono sempre 3 punti sia che si vinca 1-0 che 10-0, però a casa e allo stadio ci sono anche persone che vorrebbero evitare infarti...

PAGELLE (personali):
Terraciano 6; spettatore non pagante, peccato che subisca un tiro e un goal.
Dodo 6,5; mi sembra in crescita fisicamente. L'ho visto molto più propenso alla fase offensiva e attento in quella difensiva.
Milenkovic 6-; gara attenta, però con Igor gestisce male le letture in occasione del goal di Dia, prendendo un goal molto scolastico.
Igor 6-; stesso discorso di Milenkovic.
Biraghi 5,5; forse il peggiore e forse quello con meno fiato.
Amrabat 6,5; ha dominato il centrocampo.
Mandragora 6; ha fatto quello che doveva fare.
Bonaventura 7,5; è in grandissima forma. Più vicino alla porta riesce a incidere maggiormente.
Ikonè 6,5; gioca un primo tempo ottimo servendo un grande assist a Jack. Nella ripresa cala un po', ma la prestazione, così come il momento del ragazzo, è assolutamente soddisfacente. Deve migliorare nell'incisività.
Cabral 5,5; primo tempo da 6, nella ripresa cala leggermente.
Kouamè 5,5; si impegna sempre e non molla di un centimetro, ma anche lui paga una serata di poca precisione tecnica e si divora un goal molto simile a quello di Genova. Quando è uscito era una povera anima in pena, a dimostrazione della fame e della voglia di questo ragazzo. La sua energia positiva si sta vedendo anche negli altri adesso.

Subentrati:
Saponara 7,5; entra benissimo in gara, portando quella qualità che Kouamè stasera non aveva. Raffinato, pulito e intelligente in ogni tocco di palla. L'assist a Jovic vale il prezzo del biglietto. Utile anche nella gestione del pallone. MAGICO.
Terzic 6,5; entra e lotta, molto bene!
Barak 6; bene nella gestione della palla.
Jovic 7; goal vittoria ed esultanza sotto alla Fiesole come gesto di pace. Meglio di così?
Duncan 6; meriterebbe 10 solo per quello sguardo di sfida rivolto a un giocatore della Salernitana.
Italiano 7; inizia a essere di nuovo la sua Fiorentina. Inoltre il 2º goal nasce dai suoi cambi. Perfetto!

DAZN 0; non so se non si vergognano per quello che hanno fatto nel primo tempo...

Tre punti importantissimi per la Fiorentina che sale a 19 e si porta nella parte sinistra della classifica. Una gara che aumenta le sicurezze e l'entusiasmo di questo gruppo e che le permetterà di andare domenica a San Siro con la mente libera e soprattutto con tanta voglia di provare a mettere una ciliegina su questo momento. Poi la sosta servirà per lavorare sotto tutti i punti di vista.
Di una cosa sono certo: la Fiorentina sta tornando!
AVANTI FIORENTINA!