Piaccia o non piaccia è così. Gli anti cinesi, i capitalisti made in USA accecati dall'odio ideologico anticomunista devono farsene una ragione.
Eppure è praticamente quasi dall'immediatezza dell'acquisizione del gruppo Suning che si parla di cessione dell'Inter. L'Inter non ha fatto nessuna rivoluzione nel calcio italiano e neanche europeo, ma ai cinesi non si può rimproverare nulla.
Il campionato di calcio italiano non è più attrattivo come quello degli anni '90, e lo sappiamo benissimo, non esiste più quel mondo, quel calcio. Ci sono livelli inarrivabili, in un calcio sempre più sballato, tanto che la SerieA vende e svende i propri ultimi gioellini rimasti e va alla ricerca di giocatori da valorizzare per poi fare cassa più che costruire pilastri e nuove architetture di lunga durata. Esempio ne è anche l'Inter di quest'anno. Che ha venduto giocatori come Onana per far cassa, capolavoro economico, ha acquistato un portiere sul filo del rasoio da un valore modesto per le casse dell'Inter eppure non riusciva a sborsare neanche 6 milioni di euro.
Si costruisce più per vincere oggi che per vincere domani, questa è la differenza tra il calcio italiano e quello inglese o tedesco o spagnolo. Progetti di breve durata, che devono rendere il marchio appetibile, attirare le attenzioni, per il futuro c'è tempo, non c'è tempo per perdere e da perdere oggi.
Questa pare essere la filosofia attuale cinese. Che poi questo debba significare vendere in futuro è tutt'altro che scontato in un calcio sempre più complesso a livello economico, non più sostenibile e con l'Italia non in grado di competere con i grandi capitali.
Nel calcio delle grandi speculazioni l'etica ed il modello cinese che sta caratterizzando la filosofia dell'Inter dovrebbe essere apprezzato, ma è preferibile continuare a sparare a zero, far girare il solito nastro rotto e tormentone che l'Inter è vendita, che l'Inter verrà venduta. Certo, a furia di dire che piove, pioverà, ma al momento chi è in grado di garantire un progetto serio, affidabile e vincente all'Inter che non sia speculazione? Nessuno.
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