Non voglio parlare oltre dell'affare che porterà Dusan Vlahovic a Torino, sponda bianconera, nelle prossime giornate di calciomercato invernale. Ma quanti altri dualismi nel mondo del calcio esistono?Sicuramente uno molto importante nel mondo del calcio è quello che circonda il Wolveramphton Wanderers e il Porto, che collabora con Mendes, l'agente della maggior parte dei grandi calciatori portoghesi, e anche agente e amico di Cristiano Ronaldo. Negli anni, sono sbarcati a Biringham giocatori come Neves, Jota, Trincao, Neto, Jimenez, Sà, e ancora Silva, Aceto, Rui Patricio, Goncalves, Moutinho, Cavaliere, Costa, Podence, oltre all'allenatore Nuno Espirito Santo, che a inizio anno era stato ingaggiato dal Tottenham, per poi essere esonerato a favore di Antonio Conte.

Un'altra fabbrica di giocatori è quella del Partizan in Serbia, che negli anni ha sempre ceduto i propri migliori talenti proprio alla Fiorentina. Jovetic, Nastasic, Savic, Kalinic, Vlahovic, Milenkovic, Seferovic, Ljiajic, Rebic e molti altri... Non tutti provenienti dalla squadra di Belgrado, ma molti di questi sì. Tutti si sono rivelati flop al di fuori della Fiorentina, salvo Rebic e Savic, che attualmente giocano, rispettivamente, nel Milan e nell'Atletico di Madrid.
Molti altri esempi sono quelli tra Udinese-Watford, Napoli-Empoli, Brasile-Real Madrid, Turchia-Portogallo-Lille, Porto-Sudamerica, etc. etc...

Ma questi sono tutti accordi tra club o agenti, potremmo definirli "consensuali", mentre invece esistono casi in cui alcune squadre di maggiore potenza economica, letteralmente distruggono squadre intere, sottraendo i migliori giocatori a un certo club, come ad esempio fa il Bayern Monaco, l'Ajax, il Real Madrid e la Juventus, rovinando le competizioni nazionali, privando le altre squadre dei loro migliori talenti. Se notate, nessuno di questi nomi è di una squadra inglese. Forse è anche per questo che loro hanno il miglior campionato al mondo, mentre gli altri hanno difficoltà nel progredire. Ovvio, ognuno fa il proprio interesse, infatti il problema vero è stata l'assenza di leggi su questi aspetti. Leggi che arriveranno a breve, grazie alla spinta dei piccoli club.
Leggi sui procuratori, sui prestiti, sui pagamenti dilazionati. E lì, magari, la Serie A potrà riparire, con una marcia in più...