Sono due giorni che sento e leggo che il Milan fa male ad esonerare Giampaolo.
La colpa sarebbe semmai della dirigenza che non è stata capace di comprargli i giocatori adatti. Scommetto che lo stesso discorso lo sentiremo a fine anno (se non prima) quando Maldini e/o Boban verranno allontanati dal Milan. Allora la colpa sarà della proprietà che li avrà mandati allo sbando senza dargli un vero punto di riferimento... Insomma, la colpa sta sempre da un altra parte.
Ora io vorrei dire innanzitutto che con squadre simili, uno come Gasperini è in CL e al 3° posto del campionato italiano. Che è vero che non abbiamo comprato il trequartista, ma Paqueta e Leao sanno giocare a pallone e vanno messi in campo e non in panchina. A maggior ragione se vedi che invece che in 11 giochi in 9 perché Chalanoglou e Suso sono due spettatori non paganti. Che se i giocatori - al di la dei limiti tecnici - scendono in campo svagati (Chalanoglou, Bennacer, Donnarumma...) forse c'è qualcosa che non va alla base.

Per tutti questi motivi mi sembrerebbe illogico NON esonerare l'allenatore.
Vero che le colpe non sono solo le sue. Anzi, arrivo a dire che gli errori della dirigenza sono marchiani: primo fra tutti l'aver scelto appunto un profilo come quello di Giampaolo - un allenatore da centro classifica - per rilanciare una squadra in crisi di risultati, prima ancora che di gioco. Certo cambiare l'allenatore non basta e nessuno tra Spalletti e Pioli mi entusiasma, ma è un primo passo.
Il secondo spero sarà appunto quello di cambiare i dirigenti. Maldini e Boban non sono adatti al Milan, ma nemmeno al Monza credo. Hanno la superbia dei campioni, che però non li aiuta sul mercato e nemmeno nello spogliatoio.

Detto questo, cambiare un dirigente a campionato in corsa non sposta gli equilibri (vedi Marotta) un allenatore forse sì, nel senso che almeno ci leviamo dalla lotta per la salvezza. Chi sostiene il contrario vuole bene a Giampaolo e non al Milan.