E' stato detto e scritto di tutto da quando le 12 sorelle hanno annunciato la fondazione della SUPERLEGA.
Personalmente sono favorevole, l'idea di vedere durante la settimana sempre grandi partite sarebbe stato uno spettacolo per tutti. Ma prima le inglesi e poi tutte le altre si sono tirate indietro sotto le minacce dell'UEFA, delle varie federazioni nazionali e persino dei capi di stato.
Si è parlato di MERITOCRAZIA e di Società RICCHE che vogliono diventare ancora più RICCHE a scapito dei più poveri, che poi il giocatore più povero che gioca in serie A guadagna in un anno quello che io ho speso in 20 anni per  comperarmi un appartamento.
E veniamo al discorso della MERITOCRAZIA.
Una volta esisteva la COPPA dei CAMPIONI, alla quale partecipavano le squadre che avevano il "MERITO" di aggiudicarsi i rispettivi campionati nazionali, qualcuno mi spiega che "merito" ha una squadra che arriva quarta in campionato a 20 punti di distanza dalla squadra vincitrice? NESSUNO.
Si è pensato poi di passare all'attuale CHAMPIONS LIGUE semplicemente per avere un maggior numero di partite, un aumento degli incassi da botteghino ed introiti televisivi, non certo per dare spazio alle squadre più povere.

E veniamo ora alle fantomatiche (o forse sarebbe meglio dire fantozziane) MINACCE.
Ma qualcuno crede davvero che le varie federazioni avrebbero potuto escludere Juventus, Inter, Milan, Real Madrid, Barcellona, Atletico Madrid, Liverpool, Arsenal, Tottenham, Chelsea, Manchester City e Manchester United dai rispettivi campionati? Al solo pensiero mi vien da ridere. Già mi immagino i dirigenti di DAZN, che si sono appena aggiudicati il campionato per i prossimi 3 anni sborsando la modica cifra di 840 milioni a stagione, trovarsi all'improvviso senza le 3 squadre del campionato con il maggior numero di tifosi (e quindi potenziali abbonati) d'Italia. E lo stesso identico discorso vale anche per gli altri campionati, la LIGA e la PREMIER che, ricordiamolo, vengono tutti trasmessi non solo in patria, ma anche all'estero. Gli unici che ci avrebbero sicuramente guadagnato da questa situazione sarebbero stati gli avvocati, ma non scherziamo.

E lo stesso discorso si può dire per le minacce dell'UEFA di escludere le società ribelli dall'attuale Champions ed Europa League. La Champions sarebbe già finita, con la vittoria del PSG, dato che le altre 3 semifinaliste sarebbero state escluse, mentre l'Europa League avrebbe la sua finale tra la Roma ed il Villareal. Ed anche qui credete che la varie televisioni sarebbero rimaste zitte, o avrebbero fatto causa alla UEFA chiedendo un risarcimento danni milionario? 
Da qualunque parte la si voglia guardare è sempre e SOLO una questione di SOLDI.