Quando dici che c'è differenza tra il calciatore e il cittadino semplice, si dice per la maggiore per i soldi che esso intasca.
Ma se quei soldi arrivano perchè dietro c'è tanta gavetta, certo non ci si alza alle 5 di mattina, ma alle 9 con tranquillità, ma quella è la fortuna di chi può campare di divertimento, visto che la gente che ha giocato al calcio sa che è puro divertimento, anche io ho giocato e quindi so che che ci si divertiva tanto, ho giocato fino alla Promozione, poi tutti sappiamo che entrare in società di calcio importanti è tramite la bravura, ma sta anche nel portafoglio delle famiglie, non credete che è sempre per semplice bravura che uno diventa un calciatore. Molti entrano perchè c'è qualche amicizia all'interno delle società, altri per essere i figli di... cosa che ora nei lavori importanti non si può più fare (Ama (Nettezza Urbana,Roma), Aeroporto ecc.), quindi molti sono agiati dal portafogli di papà...

Ma non voglio parlare di questo, ma di un aspetto che ho constatato da questi calciatori: carattere.
Come sappiamo quando una persona diviene famosa comincia ad avere dei fans, e questi fans normalmente quando si incontrano per strada con un famoso in generale chiedono un autografo o una foto, la maggior parte si ferma e fa la foto o firma autografi, poi però ci sono quelli che s'infastidiscono, già... Uno di questi è il signor Aleksandar Kolarov.
Sì, il terzino della Roma.
Ricordo che portai mio nipote a fare la foto ai tempi della Lazio, quando alla richiesta di una signora di fare una foto con il nipote lui gli rispose: "Che vuoi? Io devo farmi la foto co sto ragazzino. Ma vedi di andartene". Così che mi avvicinai e gli dissi: "Tu devi ringraziare tutti e baciare la terra dove cammini, perchè questa è la stessa gente che ti osanna in campo. Hai capito ...". Lasciamo stare l'ultima parola che gli dissi, perché sarebbe troppo scurrile. Sapendo di essere in difficoltà e vedendo tutta la gente intorno arrabbiata, se ne andò senza dire una parola.
Essere infastiditi è una cosa, ma loro sanno e hanno visto che la vita da famoso è per tutti così. Non credo a quelli che dicono "Non esco più di casa, perchè la gente vive qui sotto". Quelli non sono i fans, ma quelli in cerca di scoop, i fotografi. Ma il tifoso oltre a farti un complimento e chiedere una foto/autografo, ma che gli frega di quello che fai? Un conto è vedere quelle persone che gli corrono dietro per strada, ma poi non sarebbe bello? Io ho visto quel ragazzo su youtube che era dietro ad un Stephan El Shaarawy in quel tempo giocatore del Milan, che lo ha riconosciuto e che suonandogli gli ha chiesto di potersi fermare a fare una foto. Cosa ha fatto El Shaarawy? Si è fermato e ha fatto una foto con il sorriso.
Per questo credo che se una persona è disponibile alla fine la gente lo rispetta e non va proprio ogni volta a dargli fastidio. Io ho visto Francesco Totti parecchie volte per le strade, eppure la gente lo saluta, quando giocava gli diceva: "Grande Capitano!", ma nulla più. Nessuno gli si tuffava da calciatore né ora ai suoi piedi, facendo ammucchiate per farsi una foto.
Con il lavoro che faccio ho fatto molti selfie con calciatori famosi e molti autografi, ma non ho mai visto questi tifosi accerchiare un calciatore. Anche Radja Nainggolan a Piazza Navona si era coperto con un cappuccio per non farsi riconoscere, mentre la gente passava in tranquillità. Un ragazzo con il cellulare gli ha detto: "Ma te sei..." e lui gli ha risposto: "Per favore non dire niente", e poi è sparito per le viette.
Molti calciatori hanno un appel meno forte con i tifosi, ma quando si gioca a calcio e la gente ti riconosce allora credo sia una cosa bella. Non accetterei da famoso se fossi in una cena intima qualcuno mi chiedesse una foto, ma non credo mi stizzirei, anzi mi alzerei a fare la foto e poi tornerei al mio tavolo, ma quello sta nelle persone.Tanti pensano che non gli possa più capitare di incontrarli, per quello sperano che questi accetti. Una volta ero a cena da Giannino a Milano, con altri colleghi e c'era Ricardo Kakà seduto ad un tavolo, una ragazza era timida, aveva paura di un rifiuto, lui se n'è accorto e con un sorriso l'ha invitata al suo tavolo, tra un sorriso e un altro si è fatto la foto e ha firmato un autografo.

Io credo che quando si è famosi a quei livelli sia una cosa bellissima che un tifoso ti riconosca, altrimenti si rifiuterebbero tutti di giocare in grandi squadre. Come vediamo, fanno storie Instangram, Twitter, per i fans, quindi non devono essere simpatici e disponibili da una parte e poi scontrosi quando poi si trovano a tu per tu.
Il famoso è famoso, altrimenti sarebbe un comune cittadino che dice buongiorno a tutti e che molti dicono "Ma chi è questo che mi ha salutato?" poi grazie ad un altro che gli dice "Aoh è quello, er fijo de quella, er fratello de cosa" (a Roma quando non si ricorda un nome diciamo così :)

Quindi spero che ci siano sempre meno Kolarov in giro e molti più Totti!