Ogni anno è quello buono per ripartire.
Quante volte ho sentito questa frase? Quante volte ho sentito la dirigenza dell'Inter dire salviamo la stagione poi a giugno si vedrà... Difficile capire cosa sta succedendo alla nostra amatissima squadra, ancora più difficile capire come possa cambiare questa situazione. Io sono sempre più convinto che questa situazione è frutto di scelte societarie assurde.
Nessuno in società aveva minimamente pensato a Spalletti nella stagione 2016/2017, tutti sappiamo che il Suning ha cercato di portare all'Inter gente come Antonio Conte, Simeone, c'è chi dice che il Suning abbia contattato anche Guardiola insomma, Spalletti e la quarta scelta.

Altro errore è quello di trattenere Perisic, il giocatore croato ha sempre espresso il desiderio di cambiare aria, noi che facciamo invece, prolunghiamo il contratto a un giocatore che non merita la nostra maglia.
Al povero Spalletti vengono promessi giocatori di prima fascia, invece arrivano solamente delle scommesse che, incredibilmente gli riescono. Il mister sembra calarsi perfettamente nel mondo Inter, difende Ranocchia da un tifoso che lo riempie di insulti, durante la prima parte di campionato riesce in un modo quasi eroico a portare l'Inter al primo posto.

Succede che dopo la vittoria con il Chievo, l'Inter entra nel suo lunghissimo letargo, pareggi imbarazzanti, sconfitte quasi comiche, subiamo un'eliminazione da parte del Milan in Coppa Italia, perdiamo in casa del Genoa, fortuna vuole che arrivi rafinha, e che cancelo offra prestazioni da grandissimo giocatore.
Incredibilmente ritorniamo in Champions League dopo una partita rocambolesca con Lazio. Nell'ultimo mercato Suning doveva fare molto di più, invece secondo me non ascoltva l'allenatore, acquista Lautaro Martinez sapendo che Spalletti non giocherà mai a due punte; incredibilmente non arriva un regista, acquistiamo gente come Versajko sapendo che era un giocatore che non poteva sostituire Cancelo, non riusciamo a vendere Perisic e Candreva, due giocatori che vogliono andare via, tocchiamo l'apice del ridicolo non riscattando Rafinha.

Le promesse in questa stagione erano altre, troppe sconfitte, troppe prestazioni indecorose. Adesso ci ritroviamo in una situazione difficile da gestire, Marotta da solo non può assolutamente far niente, è la società che deve parlare chiaro, non può solo parlare di fatturati e marketing, l'Inter è molto di più di questo, nessun tifoso interista vuole lo scudetto del FATTURATO!!!!!!
AMALA