Perchè la mobilitazione nazionale in corso per "salvare" capitan Totti e regalargli un anno in più alla Roma -nella speranza non troppo velata di vederlo uscire con un secondo scudetto in carriera-non ci fù all'epoca per il principe Giuseppe Giannini, quando fu sbolognato, non certo 40 enne, per un rigore sbagliato in un derby, dagli appena arrivati -e quindi non certo ancora gli idoli dello scudetto 2001- Sensi? Eppure tutto sembra(va) ruotare verso di lui e non contro: era l'unico giocatore Romano e Romanista in rosa, l'unico a far parte della nazionale-in anni in cui entrarvi era davvero difficile, altro che formiche atomiche- traguardo ancora più difficile se si conta che parliamo di una Roma, quella dei fine anni 80 metà anni 90, che ambiva, in annate buone, a qualificarsi nell' intertoto e in annate normali alla salvezza, che ricordava più un'Empoli che una sfavillante cordata americana. Ma Giannini c'era rimasto. Come Riva al cagliari anni prima-oddio,lui almeno uno scudetto l'ha vinto-,cioè senza se e senza ma. Probabilmente le cose sarebbero cambiate se avesse saputo che sarebbe stato preso a pedate (e per una pedata data male) nell'indifferenza più che generale generica di un popolo che tutt' a un tratto fa la conta e decide che se ci sono state solo 3 coppe italia invece di chissà quali altri premi -negli anni non solo di una Roma da brividi al contrario, ma in cui la serie A vantava Gullit e Van Basten- forse, stai a vedè, era (pure) colpa sua. E allora mandarlo allo sturm graz di Germania non pare così male. Arriverà di meglio. Al massimo gli facciamo una partita di rara tristezza a fine carriera (partita in cui un Mazzone amaro confessa "sta ancora benissimo") E di meglio è arrivato, un tale Francesco, che ha avuto intorno qualcosa che Giannini non ha mai avuto. A questo punto, non solo ovviamente in rosa, ma ,contro ogni previsione, persino per strada.E' il triste destino dei reali .