Di esoneri ve ne sono stati a partire dal Chievo, al Genova, che hanno fatto entrambe il bis, all'Udinese che ha esonerato l'allenatore più giovane della Serie A, ha pagato lui le colpe di una pianificazione stagionale non all'altezza della salvezza probabilmente. E poi l'Empoli per arrivare al Frosinone.
Siamo primi in Europa per esoneri, ma siamo più o meno nella solita media stagionale italiana. Certo, non si tratta di esoneri clamorosi da milionate e milionate di euro come avviene in Premier. Ultimo il caso di Mourinho. L'esonero più eclatante dell'anno, è stata notizia per due giorni in tutto il mondo. Era nell'aria da tempo, non è stato perdonato l'approccio alla partita contro il Liverpool. Mai così male il Manchester come quest'anno contro i rivali dei Reds. Goccia che ha fatto traboccare ogni vaso di tolleranza.

Ed in Italia di panchine a rischio esonero ve ne sono diverse. Guardando al vertice sicuramente quella più a rischio è la panchina di Di Francesco, con la Roma. Non se la passa meglio neanche il povero ringhio. Gattuso. Si parla del suo esonero fin da quasi quando si è seduto su quella panchina. Ma continua a resistere, per ora. C'è anche Spalletti con una stagione ad oggi non positiva, visto che l'Inter doveva fare meglio dell'anno scorso e così non è ed ha avuto la capacità di mandare all'aria la Champions. Certo, la sua dimensione attuale è l'Europa League, ma pesa quel suicidio di San Siro contro il PSV e soprattutto quella distanza abissale dalla Juve, dovuta principalmente agli errori commessi dall'Inter. Perché la Juve fa il suo campionato. Così come anche il Bologna rischia un cambiamento, nonostante le parole di fiducia verso Inzaghi. 

Insomma, stiamone certi, di esoneri in vista ve ne saranno e faranno discutere. E comunque l'elenco di allenatori disponibili è lungo. Ve ne sono a decine che potrebbero allenare in A. Bisogna, diversi i nomi prestigiosi, bisogna vedere chi vuole metterci la faccia prendendo la squadra a metà stagione.
Prepariamoci a breve, dunque, a leggere il solito comunicato ufficiale, con il solito stile, soliti ringraziamenti.