La prima tornata dei quarti di finale di Champions, ha evidenziato diversi elementi che possono far individuare quelle che potrebbero essere le possibili finaliste di questa super Champions. Super, per i premi in palio. 

Le prime della classe nei rispettivi campionati, salvo il City, si confermano come delle pretendenti in grado di potersela giocare fino alla fine.

Come il Barcellona, di Messi, come la Juventus di Ronaldo. In tanti sognano già questa finale. Ma non è detto che sarà così. Perchè in mezzo ci stanno tante incognite. A partire dall'Ajax che ha stupito tutti per tenacia, per qualità, per tecnica ed audacia. Meriterebbe sicuramente di arrivare in finale questa giovane squadra olandese. E se non arriverà quest'anno, stiamone certi che il prossimo anno replicherà quanto di magnifico fatto vedere in questo anno.

Come il Liverpool, che insieme all'Ajax ha esposto in vetrina il calcio più spettacolare di questa Champions, contro una facile preda, anche se non facilissima, quale il Porto. Il Liverpool potrebbe essere l'altra giusta finalista, per prendere quella coppa sfumata contro il Real in modo imbarazzante per anche per le "kariusate". Il City era data per favorita all'inizio e continua ad esserlo, nonostante un Tottenham che lotterà fino alla fine ma che difficilmente riuscirà nell'impresa di fermare il City. Certo, una finale tutta inglese è altamente possibile e sarebbe il coronamento del dominio Premier, una replica di quel duello avvincente come non mai in Premier tra City e Liverpool. E' probabile che una finale del genere possa verificarsi e forse sarebbe anche la più giusta, ma non sarebbe l'unica giusta.

Sarebbe una finale altamente mediatica quella tra Barcellona e Juventus, per il duello giunto oramai al suo ciclo finale, tra Messi e Ronaldo, ma non è detto che sia la più giusta. D'altronde, cosa possiamo intendere come la giusta finale? Ognuno avrà i suoi criteri. Tutte le squadre arrivate fino a questo punto, chi con un girone elementare, chi sfidando mari e monti, in ogni caso hanno fatto la storia di questa stagione calcistica che sicuramente ha lasciato un segno importante.

Un segno che passa dai giovani, dal talento dell'Ajax, dalla spettacolarità del Liverpool,che cresce di anno in anno, dall'esperienza di CR7, i cui gol in questa fase sono determinanti per la Juve, dalla storia del Barcellona, che non molla la presa, da un Porto che  si è infilato, zitto zitto, ancora una volta tra le solite grandi d'Europa, con un Tottenham che non ha speso un solo euro di calciomercato in questa stagione confermando la sua vecchia squadra, con uno United rinato dalle ceneri della infelice epopea di Mourinho, e di quel City che ha mescolato calcio spagnolo ed inglese, per esprimere il calcio più formidabile del mondo, ma non per questo imbattibile. Nessuno lo è, come Achille, anche coloro che sembrano invincibili, possono cadere .