Lo stato d'animo del tifoso milanista nelle ultime settimane è sicuramente ottimistico a seguito di una serie di risultati positivi che culminano con una grande prestazione contro l'Atalanta. La qualificazione alla Champions League non è mai stata così concreta come in questi giorni e vincere la coppa Italia sembra alla nostra portata, in quanto le altre tre concorrenti non ci sono superiori.

Così ieri sera mi sono piazzato davanti al televisore e sempre con ottimismo ho iniziato a guardare la semifinale di andata di coppa Italia giocata a Roma contro la Lazio; quello che ho visto mi ha però lasciato perplesso!
La prestazione della squadra fa intuire diverse cose tra cui le più importanti sono che la coppa Italia non è una priorità e che si punta tutto sulla qualificazione in Champions League! 
Posso capire che nel calcio moderno il risultato economico possa avere più peso del risultato sportivo, ma l'impianto di gioco messo in mostra dalla squadra in campo lascia molti dubbi sulle prossime stagioni.

A mio parere con l'organico di oggi il Milan inserito in un girone di Champions League dello stesso livello di difficoltà di quello affrontato dall'Inter  (con Barcellona  e Tottenham) sarebbe eliminato in nove casi su dieci. Ne consegue che per nutrire sogni di gloria nella massima competizione continentale la rosa del Milan dev'essere migliorata con l'inserimento di giocatori di qualità superiore a quelli già presenti perché fare una Champions semplicemnte dignitosa non interessa a nessun tifoso.

Per migliorare la propria rosa l'appeal che ha una squadra di calcio sui giocatori di altre squadre è fondamentale per convincerli a vestire la tua casacca e la perplessità che ho io in questo momento dopo aver visto la partita nasce da una semplice domanda: "Un Salah, un De Bruyne, un Eriksen, un Hazard verrebbero mai a giocare in una squadra che in novanta minuti contro un avversario del valore della Lazio non supera quasi mai la metà campo e dove sarebbero costretti a fare i mediani o i terzini?"
A mio parere questa domanda ha un secco no come risposta e se la dirigenza Milan ha come obiettivo principale riportare il Milan tra le migliori squadre europee deve necessariamente cambiare filosofie di gioco. 

Sono sempre stato contrario all'arrivo di Gattuso a Milanello, ma devo ammettere che ha fatto un gran lavoro ed ha trasformato il Milan in una squadra vera, ma per fare il salto di qualità certe prestazioni in campo non si possono più vedere e per non vedere più questo tipo di prestazioni si deve iniziare un altro ciclo tecnico! 

In conclusione promuovo Gattuso alla guida di un Milan del livello di questa stagione, ma mi auguro che nella prossima stagione ci sia un Milan migliore con un allenatore migliore con un gioco migliore che possa attrarre i migliori giocatori. Personalmente vedrei molto di buon occhi l'allenatore dell'Ajax (Ten Hag) che ha messo in campo contro il Real Madrid una squadra capace di giocare alla pari e che ha messo in seria difficoltà i pluri campioni d'Europa.