Provate a chiedere ad un buon costruttore edile quale sia l'elemento più importante per costruire una casa bella e solida...vi risponderà, facendosi improvvisamente serio, che il segreto per costruire una buona casa sta nella qualità delle fondamenta. Le fondamenta, che tradotte in gergo calcistico, sono sinonimo di società alle spalle della squadra....... L'ultima Inter degna di questo nome è stata quella che a Madrid ha schiantato il Bayern di Robben e Ribery.....qualcuno potrebbe obiettare che dopo quella vittoria i nerazzurri abbiano ancora vinto una magnifica coppa intercontinentale (o mondiale per club per fare i moderni) ma quel successo arrivò solo e soltanto sull'onda del triplete....da lì in poi una caduta libera che purtroppo non sembra aver ancora trovato una fine senza che nessuno in società pare averne capito i motivi......proviamo ad andare con ordine. L'inter del Triplete era una squadra fortissima, con un immenso carattere, ma formata per lo più da giocatori ultra trentenni o giù di lì (Milito Stankovic Lucio Samuel.....e via dicendo) .... Nell'immediato post trionfo la società commise due gravi errori, il primo fu quello di non vendere subito questi giocatori "anziani" alle alte cifre che le furono offerte e il secondo fu quello di non pensare a reinvestire i soldi incassati dalle numerose vittorie per acquistare giocatori giovani e forti da affiancare a due o tre senatori da tenere che avrebbero fatto capire a questi giovani cosa significa essere calciatori dell'inter! Fu così che i vari Maicon Sneijder Milito Cambiasso Samuel Lucio Pandev Eto'o e Thiago Motta furono chi prima e chi dopo svenduto per la misera cifra di 35 mln di euro....a fronte dei circa 160/170 che avrebbe fruttAto la loro cessione nell'immediato post triplete. A questo punto per sostituirli arrivarono i vari Forlan Pazzini Gargano Jonathan ecc....tutta gente non più giovane e nella maggior parte dei casi priva di carattere. Nel frattempo la società inizio ad essere sempre meno autoritaria con le voci di una possibile cessione che si facevano sempre più forti. Le scelte di allenatori come Mazzarri e Stramaccioni fecero capire subito che le idee della Società non erano più chiare (visto che storicamente L'inter ha sempre vinto con tecnici di carattere. Un altro errore a cavallo tra la vecchia e la nuova società fu quello di non parlare chiaro ai tifosi dicendo a questi ultimi che per 2/3 anni la squadra avrebbe potuto lottare al massimo per l'accesso all'euro league.... Il fallimento Tohir fu solo un altro capitolo di questa triste parabola discendente, all'onor del vero servì solo a ripianare leggermente il grosso debito della società (con tassi di interesse elevatissimi). Il colpo di grazia arrivò con il Fair play finanziario. Poi la cessione ai cinesi, che per ora a livello economico e di risanamento dei conti hanno fatto un discreto lavoro, ma che pare si siano dimenticati che oltre ai conti le vittorie vanno ottenute anche sul campo. Questa situazione poco solida ha ingolosito i più grandi procuratori che hanno trovato nell'inter una miniera d'oro dove piazzare i vari assistiti a prezzi folli (Kondogbia, Joao Mario, Gabriel Barbosa).... Ora per il prossimo mercato si parla di grandi nomi (Sanchez Manolas Rodriguez ecc ....) voci che fanno sognare i tifosi ma che difficilmente riporteranno L'inter in alto...perché dico questo? Per il discorso iniziale....le squadre si costruiscono dalle fondamenta e quindi prima che sui giocatori L'inter dovrebbe lavorare sulla società: un buon team menager....un collante tra società e giocatori.....e una figura che si esponga verso stampa e TV. ....il secondo Step sarebbe quello di trovare un allenatore di carattere (ok Conte Simeone )....il terzo Step dovrebbe riguardare lo sfoltimento della rosa.....via gli esuberi.....a quel punto si dovrebbe puntare su 3/4 grandi acquisti (2 terzini 1 centrale e un grande centrocampista) ma a patto che sia gente di grande carattere e temperamento. No ai vari Berardi e Bernardeschi....L'ossatura Buona già c'è (Handanovic. Miranda. Gagliardini. Perisic. Candreva. Icardi. Joao Mario e Banega.) Inoltre visti i soldi spesi continuerei a puntare su Kondogbia e Barbosa........Forse così nel giro di 2/3 anni potrebbe rivedersi la vera Inter. ...