La sosta, oltre che essere uno dei momenti più freddi dell'anno (non per la nazionale... ma perché senza calcio di club non si sta bene con il freddo), è spesso una fase dove si tira una linea e si analizza ciò che è stato fatto fino a quel momento. Questo aspetto vale per tutti i club, anche per la Fiorentina. La sosta, a livello di classifica, è assolutamente positiva e fa ben sperare per il proseguio della stagione, anche se siamo solo alla 7ª giornata di campionato. Infatti, la Fiorentina è al 5º posto in classifica, con 12 punti su 21 e con 10 gol fatti e 11 subiti, 4 vittorie e 3 sconfitte. Numeri significativi, alcuni e assolutamente positivi, soprattutto se andiamo a guardare il calendario della Fiorentina (in 7 partite la Viola ha affrontato 4 big, Roma, Atalanta, Inter e Napoli, due trasferte molto insidiose storicamente contro due "medio-piccole", Genoa e Udinese, e una gara complicata al Franchi contro il Torino di Juric, che fino ad oggi è stata l'unica gara tappata dai granata). Calendario da quanti su carta, 6? 7? 8 punti? Sicuramente non da 12. In più oltre che la classifica bisogna sottolineare l'atteggiamento che ha sempre messo in campo la Fiorentina; ogni partita è stata sempre affrontata con personalità e determinazione, esprimendo sempre un calcio propositivo e bello da vedere. Non siamo ovviamente ancora una grande squadra, ma abbiamo un atteggiamento da GRANDE squadra, e l'abbiamo dimostrato contro tutte le squadre top che abbiamo affrontato. Bisogna fare i complimenti a Vincenzo Italiano, che fino ad oggi è stato capace di far risorgere una squadra morta, una squadra vuota... una squadra che, eccetto 4/5 elementi(importanti comunque), è la stessa dello scorso anno. L'anno scorso la Fiorentina, oltre che giocare tutt'altro calcio, aveva 11 punti alla 13ª giornata, oggi 12 alla 7ª... l'anno scorso la 4ª vittoria stagionale la raggiunse alla 17ª giornata, quest'anno alla 6ª... l'anno scorso la Fiorentina non è mai riuscita a vincere due partite consecutivamente, quest'anno alla 4ª ne aveva già vinte tre di fila... l'anno scorso a queste giornata la Fiorentina aveva 8 punti, quindi 4 in meno di quest'anno, con un calendario molto più semplice, e nella stessa giornata cambiava allenatore... l'anno scorso in tutto il campionato la Fiorentina ha vinto 3 trasferte, quest'anno le ha già eguagliate dopo 7 partite... l'anno scorso la Fiorentina(e anche l'anno prima)chiuse il girone d'andata con 21 punti in 19 gare, quest'anno è già a 12 dopo 7... certo, i numeri vanno sempre presi con le pinze, soprattutto all'inizio.
Possiamo chiederci: "La viola sta facendo molto bene quest'anno o ha fatto troppo male l'anno scorso?". È una domanda assolutamente coerente da porsi, però la crescita avuta è evidente. Questo non vuol dire che la Fiorentina continuerà a far bene, ma che comunque, almeno guardando i numeri, possiamo ben sperare. Bisogna aggiungere anche la vera forza di questa Fiorentina: il gruppo. Un gruppo sano, coeso, vero... un gruppo dove tutti, con pregi e difetti, danno tutto, per il semplice motivo che TUTTI sono importanti e si sentono importanti, e questo è merito del mister. Detto ciò... sicuramente i lavori sono in corso. Ci sono anche vari aspetti da migliorare, a cominciare dalla tenuta fisica. Abbiamo sempre visto una squadra tosta e bella, ma non capace di reggere ancora i 90 minuti, soprattutto nei minuti finali o proprio nelle seconde frazioni di gioco. A Roma con la Roma negli ultimi 20 minuti, con il Napoli negli ultimi 20 minuti, nei secondi tempi con Udinese e Inter... motivazioni? Forse questa squadra deve imparare a gestire le forze? Forse sì... forse bisogna dar tempo alla squadra non solo di assorbire i principi dell'allenatore, ma anche di trovare il modo per poter reggere tutti e 90 minuti a un certo ritmo... sicuramente è un aspetto da migliorare, perché le gare durano 90 minuti, non 45 o 70. Poi è ovvio che molto dipende anche dall'avversario... se tu affronti l'Udinese anche se stanco un modo per portare a casa la partita lo trovi, con un po' di organizzazione... se affronti Roma, Inter e Napoli, viste le alternative di livello che hanno a disposizione, ci sta che si possa andare incontro a delle difficoltà con il passare dei minuti.
Altro aspetto che la squadra deve migliorare... sono i numeri. Per quel che mi riguarda, 10 gol sono troppi pochi se andiamo a vedere quanto è stata capace di creare la Fiorentina in queste 7 partite... se nel calcio non concretizzi, paghi(Fiorentina Inter insegna...). In più la squadra subisce troppi gol, come era pronosticabile vista l'altezza della linea. Attenzione: la squadra non difende male... perché subisce pochi, pochissimi tiri in porta... praticamente con Torino e Genoa ha subito un solo tiro in porta, e con le 4 big ha subito massimo 5/6 conclusioni a partita, molto pochi. Paradossalmente la partita dove abbiamo sofferto di più e giocato peggio, è stata l'unica dove non abbiamo preso gol, contro l'Udinese. La squadra non difende male... il problema è che ogni tiro in porta, spesso è un gol subito. Cosa significa? Mancanza di concentrazione? Forse. Sfortuna? Forse. Bravura degli avversari? Forse. Dobbiamo annotare che di questi 11 gol, 9 sono stati presi nei secondi tempi(torniamo al discorso della tenuta fisica...). Se il motto di Italiano è "difendere bene, attaccare benissimo", ad oggi non si può dire che la squadra l'abbia rispettato. Come detto prima, stiamo parlando di dettagli, che con il tempo potranno migliorare. Se continueremo a lavorare bene magari fra 2/3 mesi gare come quelle contro Torino e Genoa, invece di vincerle di misura, le vinceremo con goleade, e magari riusciremo a raccogliere più punti anche contro squadra di primissima fascia(nonostante 3 punti alla fine siamo riusciti a farli, contro l'Atalanta, non l'ultima arrivata...). Le parole chiavi sono 3: TEMPO, FEDE E LAVORO. E Italiano le conosce bene. 

Fatto il punto della situazione, mi vorrei soffermare sull'argomento della sosta... Dusan Vlahovic.
Riassumendo in maniera più sintetica possibile, il giocatore ha rifiutato il rinnovo del contratto e, molto probabilmente, a giugno verrà ceduto a 12 mesi dalla scadenza di quello attuale. Non credo in una cessione a gennaio per vari motivi che ora non sto a elencare (semplicemente perché questi acquisti di questo tipo non vengono mai fatti a gennaio. Può esserci una eccezione ogni tanto, ma proprio ogni tanto). Sicuramente bisognerebbe domandarsi il "perché" del "no"... raramente si vedono calciatori rifiutare contratti da 4/5 milioni di € a stagione, e proprio per questo sorgono diversi dubbi. Sicuramente la Fiorentina, più di quanto fatto, non poteva fare. Il ragazzo potrebbe già avere l'accordo con un altro club? Non lo so... qualsiasi risposta oggi sarebbe solo una ipotesi. Un aspetto voglio sottolineare: quest'anno è stato ANCHE Dusan Vlahovic a voler restare. Magari con strategie dietro, ma è pur sempre voluto rimanere lui. Questo deve far capire a tutti che l'impegno e il sacrificio da parte del ragazzo non mancherà, perché non deve mancare ed è giusto che non manchi (è stipendiato dalla Fiorentina). E lui fino ad oggi ha sempre dimostrato di essere un grande professionista. Perciò parlare di tribune non ha senso (almeno dal mio punto di vista), soprattutto perché stiamo parlando del giocatore più forte della rosa della Fiorentina. Il ragazzo da qui fino a giugno dovrà pensare solo esclusivamente al campo, perché gli si chiedono due cose: gol e prestazione. Poi quando sarà giugno, verrà fatto ciò che è giusto fare. Sicuramente l'amarezza un po' rimarrà... ma è il calcio di oggi. Contano quelli che arrivano e quelli che restano, non quelli che partono (modello Atalanta). Se la società sarà preparata, potrà sostituirlo bene la prossima estate a prescindere da quella che sarà la cifra ricavabile dal giovane serbo(poi è ovvio... 80 sono 80, 40/50 sono 40/50... però sono sempre tanti).
Come mi muoverei se fossi in loro? Intanto a gennaio prenderei una alternativa al serbo più credibile in vista del futuro e venderei Kokorin, che continua ad essere un oggetto misterioso, organizzando però già anche il mercato di giugno muovendomi "sotto traccia". Però io sono io, e loro i dirigenti, e ovviamente sono più competenti di me e sapranno muoversi nel miglior modo possibile. La cosa più importante oggi è far finta di niente TUTTI (compresi i tifosi) per il bene della Fiorentina e continuare a sostenere per questa stagione il ragazzo, così come tutti quanti gli altri. Fischiare Vlahovic potrebbe essere un'arma a doppio taglio anche per il gruppo, che in questo momento va tutelato al massimo. Non sarà facile reggere alle tentazioni, ma dare troppa importanza a questa situazione rischierebbe di condizionare il gruppo, e quindi potrebbe "rompersi il giocattolo". Abbiamo visto cosa è successo l'altra sera alla nazionale con i fischi a Donnarumma... la necessità primaria più importante deve sempre essere il bene per e della Fiorentina. A chi vuole fischiare Vlahovic dico: "guardate la stagione! Guardate il gruppo! Guardate il mister! Erano anni che non ci divertivamo così... ha proprio senso smuovere le acque adesso per un qualcosa che onestamente ci dovrebbe interessare il giusto? In più stiamo parlando di un giocatore fondamentale per questa squadra. Un calciatore che può realizzare 15/20 gol e che può essere chiave nello sviluppo del gioco... Tanto il ragazzo andrebbe via anche con il rinnovo. Ha senso correre il rischio di condizionare questa stagione?".
Ripeto: PRIMA VIENE LA FIORENTINA, POI IL RESTO. E fischiare oggi, vorrebbe dire fare il male della Fiorentina... 

Siamo a metà sosta: lunedì prossimo andremo a Venezia, poi avremo Cagliari in casa, Lazio fuori, Spezia in casa e Juventus a Torino prima della prossima sosta... sarà un periodo fondamentale per lo sviluppo della nostra stagione, e sarà fondamentale restare TUTTI uniti, nel bene e nel male.
AVANTI FIORENTINA!