Le cifre complessive pubblicate da Calciomercato dicono che, finora, il mercato estivo rossonero si è svolto all'insegna del pareggio fra entrate e uscite, quantomeno relativamente al 2018. In realtà ci sarebbe un saldo attivo di qualche milione, ma la cosa non sposta la sostanza della questione.

Leonardo, che come dirigente si è formato alla scuola di Galliani, ha cercato di ridurre il monte ingaggi liberandosi di giocatori inutili (André Silva), dannosi (Bonucci) oppure fuori progetto (Kalinic e Bacca), magari dando un valore economico al cartellino di questi signori. In tal senso l'operazione migliore è stata quella che ha portato Bonucci e 18 milioni in rossonero, in cambio di Caldara e del prestito di Higuain. Va detto, comunque, che in generale i cartellini dei suddetti pedatori hanno subito una svalutazione, ma il bilancio rossonero sarà di certo meno pesante anche considerando l'ingaggio di Higuain, giocatore i cui gol servivano e molto.

Non conosco Castillejo e mi sembra che non ci fosse la fila dei pretendenti per acquistarlo, così come Laxalt non era uno dei pezzi pregiati del mercato. E' comunque evidente che Gattuso voleva giocatori che si allargano sulla fascia e che non era facile trovare elementi da pagare parzialmente con contropartite tecniche. A parte Castillejo (pagato parzialmente con Bacca) Laxalt verrà pagato con il riscatto di Lapadula, anticipato di un anno.

Babayoko è molto forte, ma è un prestito con diritto di riscatto per cifre pesanti, anche se non si poteva fare diversamente. E questo perché, per quanto Elliott possa comprare anche 10 CR7, non è il soggetto più adatto a farlo per la sua natura di fondo speculativo, così come il Milan non è la società più adatta per farlo, a causa dei vincoli del Fair Play Finanziario. So che il machismo del tifoso vorrebbe essere solleticato da una società rampante, ma la situazione non sembra essere tale da soddisfare tali vanità.

Ora sembra che Leonardo abbia prenotato visite mediche per un misterioso acquisto, che potremmo chiamare Mr. X. Chi sarà? Milinkovic-Savic sembra andare verso la Juventus e comunque il Milan non ha ticevuto offerte per Suso e Donnarumma, tali da poterli vendere benissimo e ricavare la somma necessaria per acquistare il giocatore della Lazio. Non so d'altronde a che condizioni possa arrivare Rabiot. Ecco perché penso che l'acquiato sia  Baselli, già seguito dal Milan ai tempi di Galliani (maestro di Leonardo) e lasciato colpevolmente andare al Torino, perché 7-8 milioni di euro all'epoca erano troppi per i vincoli di spesa imposti dall'alto.

Certo che Lotito potrebbe anche vendere Milinkovic-Savic ai rossoneri in prestito oneroso di 5 milioni con obbligo di riscatto l'anno prossimo per 95 milioni. Ma se è vera la concorrenza della Juventus, converrebbe al presidente biancazzurro? Se poi quella sulla Juventus è una voce messa in giro da Lotito, le chance ci sarebbero.

Concludendo con una tipica notizia della categoria chissenefregamatantotantotantochissenefrega, non mi risentirete prima di una decina di giorni. Credo che ve ne farete agevolmente una ragione...