E' stato bello crederci, d'altronde anche gli asini volano nelle favole, ma la realtà la conoscevamo un po' tutti. Sapevamo che questa non sarebbe stata l'annata dell'Inter.
Certo, ma degli interrogativi rimangono sul come si è svolta, su come si sta concludendo. Il dopo coronavirus non perdona. E l'Inter ne è la prima vittima. Investimenti importanti, gran colpi, ma, come già scritto plurime volte, forse sbagliati?
Uno su tutti Eriksen. Non si è inserito. Se le critiche all'inizio erano totalmente fuori luogo, ora non possono più esserlo. E' totalmente alieno a questa Inter. E non è l'unico. Barella, ricorda un po' Cassano. E' da Inter? Sensi, purtroppo paga gli infortuni. Bastoni sta crescendo, ma ancora strada da fare ne ha parecchia. E gli altri acquisti o prestiti? Sanchez, sempre con il muso lungo, Moses, Young, sono da Inter? E che dire di Godin, che ha fatto parlare più per il suo non utilizzo che altro? Altri, come Gagliardini si son persi da tempo. Alla fine se manca Brozovic, manca il cuore dell'Inter. Il duo LULA si è inceppato. Certo, c'è stata la bella esperienza di Esposito, un pò di stile Liverpool non guasta, ma per vincere e raggiungere la Juve serve altro. Sotto processo deve finirci chi? Conte, ha al momento la più bassa media punti degli ultimi anni. Attualmente è 1,98. Con la Nazionale era di 2,00, con la Juve di 2,28 con il Chelsea di 2,12. Bisogna tornare ai tempi del Siena per trovare una media punti più bassa. In casa Inter si sognava la vendetta con il duo Marotta e Conte.

Sicuramente l'Inter di Moratti al momento è quella che detiene in Italia il triplete, cosa che alla Juve non riesce. Ma va detto che sarà la prossima stagione quella della verità per la nuova gestione cinese. Quella della resa dei conti, quella che dovrà impedire alla Juve il decimo scudetto consecutivo. Processare Conte, o processare l'Inter, non servirà a rilanciare la società. Questo è poco ma sicuro. Serve cambiare radicalmente pagina e chiudere questa stagione il prima possibile e pensare sin da ora alla prossima.